Banche, Vivoli: “Preoccupazione tra PMI. Servono interventi straordinari: sì a Bad Bank di sistema, sbloccare subito risorse già assegnate ai Confidi”

Il Vice Presidente Vicario Confesercenti: “serve anche riforma degli strumenti per l’accesso al credito delle imprese”

Credito“Le recenti notizie, relative ai bilanci 2014 in profondo rosso di primari Istituti di Credito e al prospettato commissariamento da parte di Banca d’Italia di un importante Istituto a forte valenza territoriale, creano un forte allarme nel sistema produttivo delle PMI, soprattutto fra quelle toscane. Imprese che sono state già gravemente colpite negli ultimi 5 anni da un duro credit crunch, e che temono che le prospettive del credito possano peggiorare ulteriormente”.

Così Massimo Vivoli, Vice Presidente Vicario di Confesercenti Nazionale e Presidente di Italia Comfidi, commenta le notizie del provvedimento di commissariamento scattato ieri nei confronti della Banca Popolare d’Etruria e del Lazio, che porta a 16 il totale degli istituti attualmente commissariati in Italia.

“Alle difficoltà dovute alla contrazione del credito – continua Vivoli – si deve inoltre aggiungere il fatto che la BCE chiederà a breve un aumento delle soglie minime di capitale per le Banche europee. Una decisione che sicuramente penalizzerà in particolar modo i Paesi non ‘core’ dell’Eurozona, come l’Italia. In questo contesto bisogna intervenire subito a sostegno dell’economia reale attraverso strumenti straordinari: sì alla creazione di una Bad Bank di sistema, ma serve anche una riforma degli esistenti strumenti dedicati a favorire l’accesso al credito delle imprese, in primo luogo il Fondo Centrale di Garanzia per le Pmi. Soprattutto, però, bisogna agire subito per sbloccare le risorse già stanziate a favore dei Confidi, che in questi anni sono stati in prima linea per fronteggiare una pesantissima crisi che è un’eufemia definire congiunturale”.

“Come Confesercenti – conclude – anche nel contesto di una sempre più stretta collaborazione con le altre associazioni di imprese, stiamo lavorando con le Istituzioni competenti su questi temi fondamentali, che auspichiamo possano trovare una soluzione già nelle prossime settimane”.

 

 

Condividi
Confesercenti Nazionale
Panoramica privacy

Informativa Privacy ai sensi del Regolamento Europeo n. 679 del 25/05/2016 (GDPR).

Si informa che: CONFESERCENTI NAZIONALE,  con sede legale in Via Nazionale 60, 00184 Roma, in persona del legale rappresentante, in qualità di Titolare del trattamento, tratta i Suoi dati personali, con strumenti manuali ed elettronici, per le seguenti finalità: a) per consentirle di navigare ed esplorare il sito web; b) per rispondere alle richieste informative da Lei inoltrate attraverso il form on line.

Il conferimento dei dati trattati per le predette finalità, è obbligatorio in quanto necessario per la navigazione del sito e per evadere la sua richiesta e non richiede il Suo specifico consenso.

I Suoi dati personali verranno conservati per il tempo strettamente necessario al raggiungimento delle finalità indicate e comunque per un periodo non superiore a 30 giorni dal conferimento.

Ambito di diffusione: I suoi dati potranno essere inviati ai destinatari o alle categorie di destinatari riportati di seguito: Tecnici o società del settore IT, addetti alla manutenzione del sito.
I Suoi Dati potranno essere inviati a soggetti dei quali Il Titolare si potrebbe avvalere per lo svolgimento di attività necessarie per il raggiungimento delle finalità sopra indicate, i quali sono stati appositamente nominati da quest’ultimo Responsabili del Trattamento dei dati.

Le sono riconosciuti i seguenti diritti: diritto di accesso ai dati personali che La riguardano; di conoscere le finalità e modalità del trattamento; di conoscere i soggetti o le categorie di soggetti ai quali i dati personali possono essere comunicati; diritto di ottenere l’aggiornamento, la rettifica, l’integrazione, la cancellazione dei dati; diritto di ottenere la limitazione di trattamento; diritto alla portabilità dei dati raccolti con il Suo consenso e trattati mediante strumenti elettronici; diritto di proporre reclamo all’Autorità di controllo.

L’esercizio dei diritti può essere esercitato scrivendo ai seguenti indirizzi di posta elettronica: [email protected] .

Il Titolare intende infine informarLa che ha provveduto a nominare un Data Protection Officer (DPO), al quale potrà rivolgersi per tutte le questioni relative al trattamento dei dati e all’esercizio dei Suoi diritti, e che potrà contattare al seguente indirizzo di posta elettronica dedicata: [email protected]

Si rimanda all’informativa completa sul trattamento dei dati personali visibile al link l'informativa sul trattamento dei dati personali