Nel suo intervento conclusivo alla Borsa del Turismo Montano di Trento, Vittorio Messina ha evidenziato come il turismo stia vivendo una fase di profonda trasformazione. La montagna, in particolare, è chiamata a coniugare sostenibilità, innovazione e qualità, diventando un laboratorio di nuovi modelli di sviluppo territoriale.
Messina ha delineato i principali scenari emergenti: crescita del turismo esperienziale e territoriale, digitalizzazione dei servizi e delle competenze, sostenibilità ambientale come valore competitivo, diversificazione dell’offerta e destagionalizzazione.
Sul fronte operativo, il Presidente di Assoturismo ha indicato alcuni strumenti chiave d’innovazione: formazione continua per gli operatori, governance pubblico-privata, uso dei dati per la personalizzazione dell’offerta, sviluppo di prodotti turistici identitari e inclusivi, sostegno all’imprenditorialità giovanile e alla mobilità sostenibile.
“La montagna italiana – ha sottolineato Messina – non è solo scenario ma attore protagonista del turismo del futuro. È nelle terre alte che si costruisce l’equilibrio tra crescita economica, tutela ambientale e coesione sociale.”
L’intervento si è concluso con un invito alla cooperazione tra imprese, istituzioni e comunità locali per fare dell’innovazione e della sostenibilità i pilastri di un turismo capace di generare valore duraturo per i territori e per le persone.