Assoturismo Roma e Lazio sui provvedimenti di Sangiuliano su biglietti Colosseo: un passo avanti ma non del tutto soddisfacenti

Colosseo

Assoturismo Roma e Lazio Confesercenti, in una nota stampa relativa agli interventi intrapresi dal Ministro Sangiuliano sulla questione biglietti al Colosseo, esprime apprezzamenti poiché finalmente il governo interviene in un tema da mesi caldo. “Proprio Assoturismo è stata la prima associazione ad aprire il dibattito con il Ministro – ricorda Angelo Di Porto Presidente Assoturismo Roma – sono stati fatti ottimi passi avanti come ad esempio l’apertura di una nuova cassa fisica e con la ripartizione della quantità dei  biglietti a percentuali tra turisti singoli e Tour Operator, ma di fatto rimangono delle criticità penalizzanti”.

Francesca Duimich, Presidente delle Guide Turistiche di Federagit dichiara: “Positiva l’apertura del Colosseo alle 8,30 dal 1° novembre, orario in vigore prima della pandemia, anziché alle 9,00, come da noi richiesto in varie lettere al Parco. Positiva l’apertura di un’altra cassa fisica a Via dei Fori Imperiali. Prima della pandemia erano aperte più casse, anche quella di Via di San Gregorio. Tuttavia le casse sono utilizzabili solo da visitatori singoli non intermediati”.

Cinzia Renzi, presidente di Assoviaggi: ”il biglietto nominativo è difficile da gestire per le agenzie di viaggio, e poi 25% dei biglietti riservati è un tetto troppo basso perché più del 50% del turismo che passa da Roma è turismo organizzato. Poi rimane il problema controlli sul piazzale, che ad oggi sono blandi e non soddisfacenti anche se qui la competenza è del Comune di Roma”.

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