Confesercenti Arezzo: al via i saldi estivi con la “Grande Notte dei saldi”

Il Direttore Valeria Alvisi: “Sabato 1 agosto shopping fino a mezzanotte poi per trenta giorni acquisti a prezzi scontati”

La “Grande Notte dei saldi” di Confesercenti. In concomitanza con l’avvio della stagione dei saldi estivi di fine stagione, sabato 1 agosto, torna l’appuntamento con lo shopping by night per le strade e le piazze del centro storico aretino. Sarà la decima edizione con i negozi che rimarranno aperti fino alla mezzanotte con tante occasioni a prezzi vantaggiosi.

Al via quindi il primo weekend dei saldi estivi con i negozi che ad Arezzo rimarranno aperti anche fino a tarda serata. “Quest’anno i saldi estivi” dichiara Valeria Alvisi vice direttore di Confesercenti “assumono un significato ancora più importante sia per i commercianti che per i consumatori. In questa fase legata alle difficoltà dettate dall’emergenza coronavirus, c’è la voglia di rialzare le vendite da parte della categoria ma soprattutto di tornare alla normalità e riacquistare la tranquillità e anche un pizzico di fiducia”.

“I saldi estivi” aggiunge quindi Valeria Alvisi “rappresentano una  grande opportunità anche di svago in tutto il territorio. Ad Arezzo ci sarà l’apertura serale dei negozi nel centro storico ma sarà comunque un weekend importante per tutti anche nelle vallate e in ogni strada commerciale. I negozi avranno la possibilità di offrire sconti particolari. Per la clientela quindi è una ghiotta opportunità per rinnovare il guardaroba e togliersi qualche sfizio acquistando per esempio capi di abbigliamento, calzature e accessori”.
All’interno delle vetrine i prezzi saranno vantaggiosi e inoltre ci sarà anche una grande varietà di taglie e modelli.

“Inoltre, oggi più di prima, dopo il lungo periodo di lockdown”,  puntualizza il vice direttore di Confesercenti “l’acquisto nei negozi di vicinato rappresenta l’occasione anche per riassaporare il piacere di passeggiare per i nostri centri storici oltre che per rafforzare i rapporti tra commercianti e clientela tenuti per mesi a distanza dall’emergenza coronavirus. L’acquisto nei negozi tradizionali ha poi un valore anche ‘sociale’. Il consumatore infatti può dare un contributo fattivo attraverso gli acquisti anche al mantenimento delle aperture dei negozi che come sappiamo stanno vivendo un periodo non semplice”.
“Confesercenti” conclude Alvisi “invita quindi i consumatori a fare acquisti nei negozi tradizionali approfittando della qualità della merce e della gentilezza degli addetti che sapranno consigliare i migliori acquisti alla clientela”.

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