Confesercenti Arezzo: sabato e domenica il Mercatale raddoppia

Confesercenti Arezzo: torna il Mercatale

Il Mercatale raddoppia l’appuntamento, si arricchisce di prodotti e di sinergie garantendo la qualità e la valorizzazione della merce a chilometro zero

In concomitanza con la Fiera Antiquaria torna il Mercatale. Sabato 3 e domenica 4 ottobre raddoppia l’appuntamento sotto i Portici di via Roma con la mostra mercato di prodotti agroalimentari locali, curata da Confesercenti Arezzo, con il patrocinio del Comune di Arezzo e della Camera di Commercio di Arezzo. La decima edizione del 2020 si arricchisce di prodotti e di sinergie. Dalle 9 alle 19 protagoniste saranno dieci aziende con i loro prodotti di stagione: in particolare per questa edizione di ottobre protagonisti saranno i tartufi freschi, i funghi, le castagne e le caldarroste, i formaggi freschi e stagionati del Valdarno e della Valtiberina, i prodotti da forno dolci e salati della Valtiberina, le marmellate ed i succhi con la frutta di stagione, l’aglione della Valdichiana ed ancora mieli, cioccolata artigianale e verdura di stagione.

“L’edizione del Mercatale” annuncia Lucio Gori di Confesercenti “rappresenta un’occasione di acquisto per le famiglie e per i visitatori. Gli stand garantiscono la genuinità dei prodotti per un mercato che si differenzia proprio per la peculiarità di valorizzare la merce a chilometro zero. Confesercenti ritiene  che il Mercatale possa rappresentare uno straordinario strumento di promozione per le nostre eccellenze anche nei confronti dei numerosi turisti italiani che soprattutto in questo momento sono alla ricerca di nuove destinazioni e di itinerari che siano il connubio di un turismo sostenibile in un centro storico di particolare valore artistico e culturale, qual è quello di Arezzo. E come in ogni edizione di questo periodo legato all’emergenza Coronavirus, gli espositori adotteranno tutte le misure di distanziamento sociale e le regole previste dalle linee guida Covid 19 per assicurare la sicurezza degli operatori e della clientela”.

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