Confesercenti Caserta: Nicola Ferraro nuovo Presidente provinciale Fiepet e Ivan Fiorillo neo eletto a Presidente cittadino

Il neo Presidente Ferraro: “La mission sarà quella di creare una vera rete e far sinergia tra gli associati, cercherò di creare momenti conviviali, appuntamenti e salotti che possano permettere confronti e crescita professionale e far sviluppare il sistema Confesercenti”

Nella giornata di venerdì 15 gennaio gli operatori delle settore pubblici esercizi hanno eletto presidente provinciale della Fiepet (federazione italiana esercenti pubblici e turisti) aderente a Confesercenti Caserta , la candidatura è stata infatti avanzata dal presidente Salvatore Petrella , scelta ricaduta su di Nicola Ferraro in quanto operatore del settore con attività tra Caserta, Marcianise ed Aversa, una figura che possa rappresentare e fare da trade union con i colleghi della categoria ristoranti-bar di tutta la provincia in un momento così delicato legato alla crisi provocata dal Covid 19.

“Sono lusingato della carica affidatami all’unanimità dai colleghi ai quali cercherò di non dare delusioni. Mi preme ringraziare il Presidente a Salvatore Petrella, il Direttore Gennaro Ricciardi in particolare Ivan Fiorillo anch’egli neoeletto presidente cittadino, Giuseppe Delli Paoli, Michele della Rocca, Beniamino Fusco, Il Maestro Franco Pepe, Micheal Setaro ed altri operatori.

La mission sarà quella di creare una vera rete e far sinergia tra gli associati della categoria ristoranti e bar che molto spesso si perdono in una mentalità concorrenziale anche sleale che certo non aiuta l’intero comparto e perciò cercherò di creare momenti conviviali, appuntamenti e salotti che possano permettere confronti e crescita professionale e far crescere il sistema Confesercenti.

Il mio primo impegno sarà quello di presentare un istanza al nazionale affinché si possa essere sensibili rispetto al particolare disagio che vivono gli esercenti dei piccoli comuni specie dell’alto casertano con bassa densità abitativa che nonostante la zona gialla e quindi con chiusura limitata alle 18 non generano corrispettivi e quindi costretti a rimanere chiusi. Pertanto chiederemo di espandere l’orario di apertura , soluzione che gioverebbe tutte le attività di periferia ed anche le medie strutture che pur lavorando a pranzo non riescono a colmare i costi di gestione. Insomma consentire la somministrazione ai tavoli in zona gialla almeno fino alle 22 potrebbe essere la giusta soluzione che possa arginare le perdite in piena sicurezza ed evitando comunque gli assembramenti della movida.

Altro punto sul quale mi concentrerò volendo guardare con sguardo ottimistico il futuro è volto a fare convezioni con gl’istituti di credito al fine di abbattere le commissioni sul transato pos che potrebbe lievitare con il programma cashback già in vigore, nonostante il bonus pos 2021 che copre attraverso un credito d’imposta il 30% delle commissioni addebitate all’esercente escludendo però le imprese che superano i € 400’000 di fatturato e perciò costretti a cedere parte della marginalità già drasticamente ridotta per via della pressione fiscale. Insomma – conclude Ferraro – a quanto pare credo che c’è un gran da fare in quel che era considerato l’unico mercato capace di non risentire della grave crisi finanziaria del 2007-2008”.

La scorsa settimana, nel pieno rispetto delle normative anti Covid si è svolta la riunione degli associati di Caserta capoluogo per discutere delle problematiche attinenti il commercio in città nel settore dei pubblici esercizi e dell’abbigliamento. Alla presenza del presidente provinciale Salvatore Petrella e del direttore provinciale Gennaro Ricciardi si è discusso delle questioni attinenti la Ztl e l’occupazione suolo pubblico, ma non sono mancate riflessioni su Tari, Tarsu e altre problematiche riguardanti le varie categorie rappresentate. Gli associati nel corso della riunione hanno eletto Ivan Fiorillo nuovo presidente di Caserta città, il ristoratore casertano contribuirà a farsi portavoce delle problematiche degli associati del capoluogo collaborando attivamente con la direzione e la presidenza provinciale.

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