Confesercenti Caserta: valorizzazione delle botteghe storiche e salvaguardia degli esercizi di vicinato

Fiesa Confesercenti Campania: “Necessari provvedimenti utili a far diventare le aziende protagoniste nel loro stesso rilancio”

Nella giornata di ieri, 11 novembre, Giuseppe Valletta, referente della Fiesa Confesercenti della Campania, insieme ad una delegazione dell’Associazione di Promozione Sociale Le Botteghe del Real Sito, ha partecipato ad un interessante Convegno sul tema della “Valorizzazione dei prodotti tipici e tradizionali” del territorio di San Tammaro e di tutta la provincia di Caserta. Il Convegno si è tenuto presso il Real Sito di Carditello.

In questa occasione la Fiesa ha introdotto nella discussione il principio irrinunciabile della valorizzazione delle Botteghe storiche e della salvaguardia degli esercizi di vicinato. Lo stesso referente Valletta ha fatto rilevare come in Italia ben il 62% degli 8100 comuni italiani rischia di rimanere senza esercizi commerciali alimentari. È l’effetto desertificazione che lascia circa 5000 comuni senza servizi primari, rendendo ad esempio difficile, se non impossibile, trovare anche pane, latte, carne da acquistare senza spostarsi di chilometri dalla propria abitazione. In sostanza, la Fiesa campana ritiene strategica anche e soprattutto la presenza dei “negozi storici” che vendono beni alimentari nell’ambito delle aree di pregio delle grandi città e dei piccoli comuni; ma oggi questa presenza è messa a repentaglio sia per la spietata concorrenza dei grandi esercizi della distribuzione organizzata, ma anche per gli effetti di altri fattori di natura economico-fiscale.

Per la Fiesa Confesercenti Campania, il Convegno è stato utile per lanciare un appello accorato alle istituzioni affinché adottino provvedimenti con finalità di tutela e salvaguardia di quello che è da considerarsi come un patrimonio dei centri storici italiani che deve avvenire attraverso il sostegno economico da parte dello Stato e degli Enti locali. Comunque, per l’Associazione è necessario che, oltre ad aiutare le imprese del settore agroalimentare, si adottino provvedimenti utili a far diventare le aziende protagoniste nel loro stesso rilancio, attraverso la valorizzazione dei prodotti tipici e tradizionali di cui il territorio regionale è davvero ricco.

Al termine del Convengo, Giuseppe Valletta si è intrattenuto con Luigi Nicolais, Presidente della Fondazione del Real Sito di Carditello, conosciuto anche come Reggia di Carditello, per valutare azioni comuni che abbiano effetti positivi sull’economia locale, la cultura, l’ambiente, nonché la promozione e lo sviluppo del territorio.

Condividi