Confesercenti E.R., parte la campagna di Fiepet per sostenere i pubblici esercizi: ‘Firma la petizione: aiuta il tuo locale’

Bologna, Natale di solidarietà. Secondo appuntamento il 23 dicembre, alle ore 10,30, con il Nadèl ad Bulàgna

Il Presidente Zecchini: “Così non possiamo più continuare; chiediamo la possibilità di aprire fino alle 21.30 e lo sblocco del quinto decreto Ristori per poter finalmente accedere ai contributi promessi e già stanziati”

Fiepet-Confesercenti E.R. ha lanciato una petizione: Aiuta il tuo locale, nel quale si chiede agli esercenti e ai clienti dei locali, di firmare una petizione a sostegno dei pubblici esercizi, la cui situazione si fa sempre più drammatica dopo le lunghe limitazioni a causa dei provvedimenti seguiti alla pandemia.

La petizione chiede, in sintesi, lo sblocco del quinto decreto Ristori per poter finalmente accedere ai contributi promessi e già stanziati e la possibilità di rimanere aperti fino alle 21.30 se in zona gialla e alle 18 se in zona arancione.

Come spiega il presidente di Fiepet- Confesercenti E.R. Massimo Zucchini: “così non possiamo più continuare; chiediamo la possibilità di aprire fino alle 21.30 se in zona gialla, in modo da poter organizzare più turni, contrastando così assembramenti e consentirci di non morire. Ribadiamo che i primi a voler garantire la sicurezza sanitaria di clienti e lavoratori siamo noi. Il fatturato medio del settore nel mese di gennaio è stato del 2%, rispetto all’anno scorso, ed è chiaro che così rischiamo di chiudere; inoltre, anche l’accesso al credito si fa sempre più difficile, perché le banche cominciano a considerare ristoranti e bar attività a rischio. Riteniamo necessario concertare con i tavoli istituzionali, anche un progetto di rilancio del turismo, per non trovarci impreparati nel momento in cui questa situazione di crisi finalmente finirà.”

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