Confesercenti Liguria: Coronavirus, bar e ristoranti liguri denunciano già perdite per 13 milioni

Coronavirus, già più di 200 milioni di euro persi da bar e ristoranti, 13 nella sola Liguria

L’emergenza coronavirus ha avuto un impatto fortissimo sui pubblici esercizi. In appena dieci giorni, bar e ristoranti delle sei regioni più colpite dal virus hanno visto andare in fumo 212 milioni di euro di fatturato. Un crollo che ha messo in seria difficoltà centinaia di attività, in particolare tra le più piccole. A lanciare l’allarme è Fiepet, l’associazione che riunisce i pubblici esercizi Confesercenti, che ha stimato l’impatto subito fino ad ora dalle imprese.

«La tutela della salute pubblica, ovviamente, è la priorità di tutti. Il clima di emergenza, però, sta causando un rapido crollo dei fatturati non solo nel turismo, ma anche di bar e ristoranti, soprattutto nelle regioni colpite – spiega Giancarlo Banchieri, presidente nazionale di Fiepet -. Sui pubblici esercizi locali, infatti, non hanno pesato solo i provvedimenti restrittivi delle zone rosse, ma anche il panico e la riduzione della socialità».

« Servono interventi immediati, a partire dall’estensione della cassa in deroga e della sospensione dei pagamenti, almeno per le imprese delle regioni più colpite che hanno subito cali consistenti del fatturato – conclude Banchieri -. Invitiamo anche i consumatori a fare un gesto concreto nei confronti delle tante attività che stanno patendo una grave contrazione degli affari: ritorniamo alle nostre abitudini possibili e riprendiamo a passare al bar, al ristorante».

Le perdite sono consistenti anche in Liguria dove, nonostante i casi di positività al virus siano stati fin qui piuttosto contenuti, si registra un calo del fatturato nell’ordine di 13 milioni di euro. «Siamo preoccupati non solo per il calo riscontrato in queste prime settimane d’emergenza ma, soprattutto, per la ricaduta che tutto questo avrà sul turismo, essendo ormai prossimi alla primavera-estate – aggiunge Matteo Zedda, presidente di Fiepet Confesercenti Genova -. La cancellazione ed il rinvio di tanti eventi stanno provocando un clima di incertezza che alimenta il panico collettivo, con ripercussioni catastrofiche in tutti i settori. Auspichiamo che, fin da subito, vengano emesse ordinanze chiare e specifiche per tutti i settori, tali da fugare ogni dubbio in merito alle attività e alla socializzazione comune».

«Il momento è drammatico, in particolare, per quanto riguarda i pubblici esercizi legati al comparto turistico, per i quali rileviamo un calo di fatturato fino al 70% – riporta Alessandro Simone, rappresentante delle caffetterie Fiepet genovesi -. I contratti a chiamata dei lavoratori di queste aziende sono già stati sospesi. Gli staff dei ristoranti e dei bar turistici stanno utilizzando strumenti come ferie forzate e permessi, fino a che il conto corrente delle aziende lo permetterà. Ancora un paio di settimane in questa maniera, e ci troveremo costretti a fare la conta: uno scenario al quale non vogliamo neanche pensare. Meglio invece, se così si può dire, la somministrazione di servizio alla colazione e di spuntino veloce, che assestano le perdite intorno al 20%. Questo denota una voglia di normalità da parte dei residenti e di chi opera in città».

Tra le tante situazioni di criticità, in attesa di provvedimenti concertati e su vasta scala, Riccardo De Giorgi, presidente del Civ Porto Antico aderente a Confesercenti, ha già formalizzato ai vertici della Porto Antico S.p.A. e all’assessore comunale al commercio Paola Bordilli la richiesta di sospensione dei canoni di locazione e occupazione suolo, per consentire la sopravvivenza delle attività presenti nell’area, e richiesto un incontro urgente in merito.

Condividi
Confesercenti Nazionale
Panoramica privacy

Informativa Privacy ai sensi del Regolamento Europeo n. 679 del 25/05/2016 (GDPR).

Si informa che: CONFESERCENTI NAZIONALE,  con sede legale in Via Nazionale 60, 00184 Roma, in persona del legale rappresentante, in qualità di Titolare del trattamento, tratta i Suoi dati personali, con strumenti manuali ed elettronici, per le seguenti finalità: a) per consentirle di navigare ed esplorare il sito web; b) per rispondere alle richieste informative da Lei inoltrate attraverso il form on line.

Il conferimento dei dati trattati per le predette finalità, è obbligatorio in quanto necessario per la navigazione del sito e per evadere la sua richiesta e non richiede il Suo specifico consenso.

I Suoi dati personali verranno conservati per il tempo strettamente necessario al raggiungimento delle finalità indicate e comunque per un periodo non superiore a 30 giorni dal conferimento.

Ambito di diffusione: I suoi dati potranno essere inviati ai destinatari o alle categorie di destinatari riportati di seguito: Tecnici o società del settore IT, addetti alla manutenzione del sito.
I Suoi Dati potranno essere inviati a soggetti dei quali Il Titolare si potrebbe avvalere per lo svolgimento di attività necessarie per il raggiungimento delle finalità sopra indicate, i quali sono stati appositamente nominati da quest’ultimo Responsabili del Trattamento dei dati.

Le sono riconosciuti i seguenti diritti: diritto di accesso ai dati personali che La riguardano; di conoscere le finalità e modalità del trattamento; di conoscere i soggetti o le categorie di soggetti ai quali i dati personali possono essere comunicati; diritto di ottenere l’aggiornamento, la rettifica, l’integrazione, la cancellazione dei dati; diritto di ottenere la limitazione di trattamento; diritto alla portabilità dei dati raccolti con il Suo consenso e trattati mediante strumenti elettronici; diritto di proporre reclamo all’Autorità di controllo.

L’esercizio dei diritti può essere esercitato scrivendo ai seguenti indirizzi di posta elettronica: [email protected] .

Il Titolare intende infine informarLa che ha provveduto a nominare un Data Protection Officer (DPO), al quale potrà rivolgersi per tutte le questioni relative al trattamento dei dati e all’esercizio dei Suoi diritti, e che potrà contattare al seguente indirizzo di posta elettronica dedicata: [email protected]

Si rimanda all’informativa completa sul trattamento dei dati personali visibile al link l'informativa sul trattamento dei dati personali