Confesercenti Roma: La Torre di Babele della Cassa Integrazione in Deroga: necessaria la proroga

Il Presidente Giammaria: “Si chiede che la proroga della CIGD fino a tutto il periodo in cui non sarà possibile ricorrere alla riduzione del personale”


La Torre di Babele della Cassa integrazione in deroga prevista per le micro e piccole imprese: necessaria la proroga dell’efficacia per evitare il rischio di chiusura delle imprese e la semplificazione delle procedure.

“Sarebbero tante le cose da dire sulla cassa integrazione in deroga concessa alle imprese per far fronte al lockdown ed al forte calo dei consumi che si registra, sottolinea il Presidente della Confesercenti di Roma e del Lazio, Valter Giammaria: tempi lunghi, modalità farraginose, erogazioni ritardate, sono un peso insopportabile, ma quello che vogliamo denunciare, evidenzia il Presidente di Confesercenti, è il rischio che al termine del periodo concesso, (ndr metà luglio per chi avesse avviato le procedure nella prima decade di marzo) le imprese che non fossero nelle condizioni di far rientrare sul posto di lavoro i propri dipendenti perché i consumi non sono tornati ai livelli anti Covid-19, non potendo effettuare licenziamenti fino al 17 agosto, nella migliore interpretazione della norma o addirittura il 19 ottobre, siano costrette a chiudere definitivamente”.

In altre parole – precisa il Presidente della Confesercenti di Roma – si chiede che la proroga della CIGD fino a tutto il periodo in cui non sarà possibile ricorrere alla riduzione del personale.
Inoltre, coglie l’occasione per sottolineare l’esigenza di semplificare le procedure, gli adempimenti: possiamo considerare questi atti da compiere, sostiene Giammaria, come i gradini di una vera e propria Torre di Babele da scalare”.

“Infatti, prosegue Giammaria, la procedura di consulenza/assistenza che anche i nostri uffici hanno attivato per permettere alle imprese di accedere alla Cassa Integrazione Guadagni in Deroga, messa in atto, è davvero sconvolgente: 23 passaggi successivi, senza considerare che interrompendo la catena si resta fermi o si deve tornare indietro di alcune caselle per ricominciare”.

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