Confesercenti Roma: luci ed ombre del Natale 2021

Confesercenti Roma e Lazio: saldi, si parte con una tre giorni all’insegna dello shopping

Il Presidente Giammaria: “Dobbiamo sostenere la ripresa dei consumi del Natale. Se il problema dei rifiuti a Roma sono i pacchi natalizi ci si rivolga alle catene delle vendite on line, vedi Amazon”

Il Presidente della Confesercenti di Roma e del Lazio, Valter Giammaria, ritiene che “il ricorso al Super Green Pass e all’uso delle mascherine nelle zone dello shopping, sebbene rappresenti una limitazione, ci auguriamo sia utile a non rischiare ulteriori limitazioni, che in questo momento sarebbero davvero una sciagura”.

“Gli esercenti, sottolinea, stanno facendo responsabilmente la loro parte, ma avvisa: dobbiamo favorire i consumi e la mobilità dei romani per sostenere la ripresa economica ancora troppo tiepida”. “Anche se l’Amministrazione Gualtieri è appena arrivata alla guida di Roma, segnala Giammaria, occorre far presto per rimettere in ordine la città durante le feste natalizie e di fine anno”.

“La situazione dei rifiuti, precisa il Presidente Confesercenti, anche se si inizia a vedere chi pulisce le strade e la raccolta dei rifiuti è stata in parte migliorata, è ancora di emergenza in molti quartieri”. “Se come dice la neo Assessore Alfonsi, ribatte Giammaria, per senso civico si potrebbero ridurre i pacchi di Natale, è bene che si rivolga innanzitutto alle catene delle vendite On line che con le loro spedizioni generano tonnellate di cartone e plastica o alle aziende produttrici dei beni e che generano gli imballaggi. Un negoziante, afferma Giammaria, al massimo incarta il regalo, spesso già confezionato, con una coccarda e lo mette in uno shopper. Invitare genericamente i romani a non fare i pacchi di Natale, sottolinea Giammaria, non ci sembra un buon incentivo ai consumi nel Natale della possibile ripresa tanto attesa dalle attività”.

Resta, inoltre, aperto il nodo del decoro della città e delle occupazioni di suolo pubblico per Bar e Ristoranti: le attività spinte dalla pandemia, sollecitate anche dai cittadini preoccupati dal virus e autorizzate dal Governo, hanno utilizzato spazi esterni. “La categoria è pronta a pagare qualcosa, ad organizzare meglio gli spazi esterni, segnala il Presidente Confesercenti, ma sarebbe un errore cancellare questa opportunità per le imprese della gastronomia romana, così apprezzate anche dai turisti”.

“A fronte dell’estensione nei giorni prefestivi e festivi della ZTL, sulla quale abbiamo espresso il nostro dissenso, pur apprezzando la limitazione dell’estensione oraria dalle 18.00 alle 19.00 della sola area del Tridente, precisa il Presidente Giammaria, ora si rafforzi davvero il servizio pubblico nelle aree dello shopping, anche per evitare gli assembramenti che già si registrano sui mezzi pubblici e la metropolitana”.

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