Confesercenti Veneto Centrale, Poste: grave errore il trasloco in Viale Roma

L’allarme dell’Associazione: “Sarebbe l’ennesimo grande edificio abbandonato e fatiscente, che rischia di portare sporcizia e degrado”

Un grave errore spostare l’ufficio postale dal centro a viale Roma. La notizia, dopo le rassicurazioni delle scorse settimane, è arrivata come un fulmine a ciel sereno alle attività di zona, che ora temono il degrado.

«Se è pur vero che la distanza è minima, circa 500 metri – sottolinea Martino Rodiaro, presidente Confesercenti centro storico – «non va sottovalutato l’impatto sociale ed economico che potrebbe avere questo cambiamento, che speravamo fosse scongiurato. Da un lato gli esercizi commerciali perderebbero il passaggio dovuto alla presenza delle poste, ma soprattutto rimarrebbe un edificio vuoto. L’ennesimo palazzo storico abbandonato, che nel tempo inizierà a cadere a pezzi, diventando covo di sporcizia e degrado. Avevamo già avviato una raccolta firme, che tuttavia ha avuto l’unica funzione di ritardare questa scelta da parte dell’amministrazione comunale.

Comprendiamo la necessità di venire incontro ai dipendenti delle Poste, ormai rinchiusi da quasi tre anni in un container, ed anche la volontà di avere una sede nuova, più aderente alle nuove necessità dell’azienda. Tuttavia, gli effetti “collaterali” di questa scelta rischiano di essere catastrofici. All’amministrazione chiediamo quindi un ripensamento: se necessario continueremo con la raccolta firme o, eventualmente, con azioni dimostrative».

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