Disoccupazione, Ilo: “Nel 2013 in Italia al 12,2%, in crescita fino al 2015”

La disoccupazione in Italia nel 2013 ha raggiunto il 12,2% e continuera’ ad aumentare fino al 2015 toccando il 12,7%. La stima e’ del Ilo che nel Rapporto sull’occupazione sottolinea che rispetto al 2007 (6,1%) nel nostro Paese la percentuale dei senza lavoro nel 2013 e’ raddoppiata. Nel mondo tra il 2007 e il 2013 si e’ passati dal 5,5% al 6% mentre in Europa e nelle economie sviluppate si e’ passati dal 5,8% del 2007 all’8,6% del 2013.

La crisi mondiale – continua l’Ilo – si e’ abbattuta con particolare violenza sui giovani tra i 15 e i 24 anni il cui tasso di disoccupazione globale ammonta al 13,1%, quasi tre volte in piu’ di quello degli adulti, “un massimo storico”.  “I giovani continuano a essere  particolarmente colpiti da una ripresa morbida e irregolare”, dice il  Report, che stima come nel 2013 i giovani disoccupati, tra i 15 ei 24  anni, siano ammontati a circa 74,5 milioni, 1 milione in piu’ rispetto al 2012.

La disoccupazione, si legge ancora, e’ particolarmente alta in  Medio Oriente e Nord Africa, cosi’ come in alcune regioni dell’America Latina e dei Caraibi oltre che nel Sud Europa. Dati, questi che  dimostrano come la quota di giovani che non cercano lavoro ne’  studiano siano in forte aumento rispetto all’inizio della crisi; anzi, in alcuni Paesi, prosegue Ilo, quasi un quarto dei giovani tra i 15 ei 29 anni possono annoverarsi tra questi.

“Quello di cui abbiamo bisogno e’ un ripensamento delle  politiche. Sono necessari maggiori sforzi per accelerare la creazione
di posti di lavoro e sostenere le imprese che creano occupazione “,  dice il Direttore Generale dell’Ilo, Guy Ryder.

Ma nemmeno chi un lavoro ce l’ha, spesso, ha vita facile. Nel 2013 circa 375 milioni di lavoratori, l’11% dell’occupazione totale, viveva con meno di 1,25  dollari al giorno e 839 milioni (il 26,7% dell’occupazione totale) con meno di 2 euro al giorno. Si registra una  battuta d’arresto nella flessione della percentuale di poverta’  mondiale, soprattutto se confrontata con quella dei decenni precedenti. Nel 2013 , il numero lavoratori estremamente poveri e’ diminuito solo  del 2,7% a livello globale , un “tasso tra i piu’ deboli” nell’ultimo  decennio , ad eccezione dell’anno immediatamente successivo alla crisi

Condividi
Confesercenti Nazionale
Panoramica privacy

Informativa Privacy ai sensi del Regolamento Europeo n. 679 del 25/05/2016 (GDPR).

Si informa che: CONFESERCENTI NAZIONALE,  con sede legale in Via Nazionale 60, 00184 Roma, in persona del legale rappresentante, in qualità di Titolare del trattamento, tratta i Suoi dati personali, con strumenti manuali ed elettronici, per le seguenti finalità: a) per consentirle di navigare ed esplorare il sito web; b) per rispondere alle richieste informative da Lei inoltrate attraverso il form on line.

Il conferimento dei dati trattati per le predette finalità, è obbligatorio in quanto necessario per la navigazione del sito e per evadere la sua richiesta e non richiede il Suo specifico consenso.

I Suoi dati personali verranno conservati per il tempo strettamente necessario al raggiungimento delle finalità indicate e comunque per un periodo non superiore a 30 giorni dal conferimento.

Ambito di diffusione: I suoi dati potranno essere inviati ai destinatari o alle categorie di destinatari riportati di seguito: Tecnici o società del settore IT, addetti alla manutenzione del sito.
I Suoi Dati potranno essere inviati a soggetti dei quali Il Titolare si potrebbe avvalere per lo svolgimento di attività necessarie per il raggiungimento delle finalità sopra indicate, i quali sono stati appositamente nominati da quest’ultimo Responsabili del Trattamento dei dati.

Le sono riconosciuti i seguenti diritti: diritto di accesso ai dati personali che La riguardano; di conoscere le finalità e modalità del trattamento; di conoscere i soggetti o le categorie di soggetti ai quali i dati personali possono essere comunicati; diritto di ottenere l’aggiornamento, la rettifica, l’integrazione, la cancellazione dei dati; diritto di ottenere la limitazione di trattamento; diritto alla portabilità dei dati raccolti con il Suo consenso e trattati mediante strumenti elettronici; diritto di proporre reclamo all’Autorità di controllo.

L’esercizio dei diritti può essere esercitato scrivendo ai seguenti indirizzi di posta elettronica: [email protected] .

Il Titolare intende infine informarLa che ha provveduto a nominare un Data Protection Officer (DPO), al quale potrà rivolgersi per tutte le questioni relative al trattamento dei dati e all’esercizio dei Suoi diritti, e che potrà contattare al seguente indirizzo di posta elettronica dedicata: [email protected]

Si rimanda all’informativa completa sul trattamento dei dati personali visibile al link l'informativa sul trattamento dei dati personali