Una giornata che resterà nella storia della rappresentanza. Dopo oltre sedici anni, le principali associazioni delle case mandanti del commercio e le organizzazioni degli agenti di commercio hanno sottoscritto un nuovo Accordo Economico Collettivo (AEC), frutto di un confronto articolato e responsabile che ha saputo cogliere l’evoluzione profonda del settore dell’intermediazione.
Il nuovo AEC introduce importanti novità sia sotto il profilo economico che normativo, a partire da:
• Il riconoscimento del diritto alle provvigioni sulle vendite online effettuate tramite il canale aziendale;
• La tutela degli agenti in caso di variazioni unilaterali del rapporto contrattuale, con importanti correttivi a loro favore;
• Il riconoscimento dell’indennità di fine rapporto anche agli agenti operanti in forma di società di persone;
• L’aggiornamento dei criteri di calcolo delle indennità di fine rapporto e del FIRR, adeguati finalmente alla realtà contemporanea del mercato.
A margine dell’incontro, Antonino Marcianò, Presidente nazionale di Fiarc, ha dichiarato: “Il successo storico di questa mattina è il giusto riconoscimento del ruolo fondamentale svolto dalle organizzazioni sindacali – sia dal lato degli agenti che da quello delle mandanti – all’interno della Fondazione Enasarco. Un ruolo da veri partner nello sviluppo non solo dell’Ente, ma dell’intero comparto dell’intermediazione. La lista ‘Cresciamo Uniti’ ne è oggi la più evidente cartina di tornasole: un modello di collaborazione concreta e lungimirante”.
Cresciamo Uniti e Agenti Cresciamo Uniti non sono semplicemente liste elettorali: sono un metodo di lavoro tangibile, fondato sul dialogo e sulla responsabilità condivisa, che già oggi porta risultati concreti e duraturi per tutta la categoria.
Questo accordo rappresenta non solo la fine di una lunga attesa, ma soprattutto l’inizio di una nuova stagione di corresponsabilità tra le parti, capace di rimettere al centro il valore dell’intermediazione e della rappresentanza paritaria.