Con il motto È Natale! Alla Salute: il Tuo Dono è Cura i pensionati Fipac torneranno tra i bolognesi per riportare lo spirito delle Feste Natalizie
A due passi dalle Due Torri, Domenica 21 Dicembre 2025, dalle 17 in poi hanno organizzato un grande concerto di Canti di Natale che sarà eseguito da un coro d’eccezione, il Coro della Chiesa di Santa Maria Maddalena, insieme a diversi tra musicisti e cantanti di professione, per portare a tutti i bolognesi un messaggio di Pace, un augurio insolito con i canti di Natale. Anche a quanti (a quell’ora e in quella zona) sono ancora alle prese con gli ultimi acquisti prenatalizi e nella ricerca spasmodica dell’ultimo regalo.
Organizzato dai pensionati Fipac Confesercenti Bologna, in collaborazione con Mercanzie Lounge Bar (piazza Mercanzia 2/A), l’iniziativa servirà a raccogliere fondi per l’Ail, l’Associazione italiana contro le leucemie, i linfomi e i mielomi. Saranno presenti anche i volontari dell’Ail che, con i loro banchetti, proporranno regali solidali con cui finanziare le attività associative.
Classico coro a cappella, quello di Santa Maria Maddalena, aveva portato i canti di Natale per la Fipac anche a Dicembre 2024, esibendosi sotto il portico del Monte di Pietà (nella foto), in via Indipendenza 11. E come allora anche in questo Natale creerà una magica atmosfera d’altri tempi, di raccoglimento e mestizia, intonando di volta in volta le melodie di canti natalizi arcinoti come Adeste Fideles, Astro del ciel di Gruber, In notte placida di Couperin, White Christmas (Bianco Natal), O bambino, t’amerò, Notte di luce e il canto napoletano Tu scendi dalle stelle, che riprende la melodia di un tema musicale popolare partenopeo di metà del ’700 dal titolo Quanno nascette Ninno (Quando nacque il Bambin Gesù).
Diretto dal maestro Gian Francesco Falbo, questo coro tutto bolognese, patrocinato da Fipac Confesercenti Bologna, dà appuntamento a tutti per riscoprire i valori della tradizione petroniana in piazza della Mercanzia per non perdere una nota di questa formidabile sorpresa natalizia in musica.
Il Maestro Falbo ha compiuto i suoi studi presso i Conservatori di Bologna, Milano e Boston (USA). In qualità di direttore, ha eseguito L’oiseau de feu Suite di Stravinskij al Sanders Theatre di Harvard con l’orchestra del Boston Conservatory, istituzione in cui ha ricoperto il ruolo di assistente sia per il dipartimento sinfonico che per quello operistico, nonché per la compagnia Boston Opera Collaborative (BOC), prendendo parte a varie produzioni tra cui L’Italiana in Algeri, La Traviata, Sumeida’s Song e Dark Sisters. Ha studiato direzione con Andrew Altenbach, Bruce Hangen e Vittorio Parisi; ha partecipato a corsi, masterclasses e lezioni con Daniele Gatti, Riccardo Chailly, Vittorio Parisi, Donato Renzetti, Matteo Beltrami, lavorando con la Pazardzhik Symphony Orchestra, l’Orchestra del Teatro Coccia di Novara, l’Opéra de Baugé Festival Orchestra e Dèdalo Ensemble, gruppo quest’ultimo con cui ha approfondito il repertorio del Novecento ed eseguito Arpège di Donatoni. Ha diretto Suor Angelica di Puccini al Teatro Mancinelli di Orvieto nell’ambito dei laboratori lirici di “Spazio Musica”. Durante i suoi studi presso il Boston Conservatory è stato docente assistente di Storia della musica per tre anni consecutivi e ha assunto altresì incarichi di coordinamento per i corsi complementari di direzione.
