Genova: incontro tra Confesercenti e il primo cittadino Bucci

Grande distribuzione, riforma dei buoni pasto e aree pubbliche attrezzate i temi principali messi sul tavolo dall’associazione dei commercianti

In occasione della presidenza provinciale di ieri, lunedì 30 luglio, Confesercenti ha incontrato il sindaco di Genova Marco Bucci e l’assessore al commercio Paola Bordilli, facendo seguito all’analogo vertice avuto a gennaio. Alla presenza dei presidenti delle diverse categorie del commercio aderenti a Confesercenti, dei rappresentanti dei Civ e dei consorzi mercatali, l’incontro è servito a stilare un bilancio dei progetti illustrati al sindaco l’inverno scorso, a presentare nuovi piani di lavoro e, ovviamente, a confrontarsi sui temi di stretta attualità.

Tra questi, a tenere banco è stata naturalmente la vicenda dei buoni pasto: non solo per la gestione dei Qui! ticket in possesso dei dipendenti comunali e delle ricadute che le decisioni dell’amministrazione potranno avere sul tessuto commerciale della città; ma, soprattutto, per chiedere al sindaco di sostenere politicamente la richiesta di una profonda riforma del settore.

«Gli esercenti sono letteralmente strozzati dal sistema dei buoni pasto – l’allarme lanciato dal presidente di Confesercenti Genova, Massimiliano Spigno -. Basta gare al massimo ribasso sulla pelle di baristi, ristoratori e commercianti: abbiamo assoluto bisogno dell’aiuto del Comune, della Città metropolitana, della Regione e dei parlamentari liguri per rivedere completamente il sistema. La questione è di estrema urgenza e, se non si interviene subito, segnerà la fine di moltissime attività».

Altro tema caldo è quello della grande distribuzione: «Sono troppe le pratiche di apertura in discussione, troppe le varianti urbanistiche richieste – ha evidenziato lo stesso Spigno -. Come dimostrano le più recenti statistiche diffuse da Unioncamere, nei quartieri esclusi dai flussi turistici il tessuto commerciale è ancora drammaticamente fragile. Non è quindi possibile vivere alla giornata continuando, come in passato, ad utilizzare strumentalmente i supermercati per valorizzare gli immobili ed incassare oneri urbanistici con cui salvare istituti scolastici o impianti sportivi. Le cose non possono più funzionare in questo modo, serve una linea programmatica chiara e di largo respiro, che non riduca l’intero dibattito allo sterile derby tra Coop ed Esselunga».

Novità importanti, poi, sono emerse sul fronte delle aree pubbliche: il presidente degli ambulanti Anva Confesercenti, Roberto Zattini, ha proposto un’alternativa per i giardini di viale Caviglia, antistanti alla stazione di Brignole, oggi candidati a diventare il nuovo capolinea dei mezzi Amt. «Si tratta di una zona ad alto pregio dal punto di vista commerciale, strategica anche a fini turistici vista la sua vicinanza alla stazione che ne fa un biglietto da visita per i turisti appena arrivati in città. Potrebbe dunque diventare la prima area pubblica attrezzata per manifestazioni mercatali e fieristiche dell’intera Liguria, essendo sufficiente dotarla di allacci elettrici ed idrici, di un impianto di videosorveglianza e filodiffusione e di servizi igienici dedicati. Per tutto questo non servirebbero cifre pazzesche ed i tempi sono maturi per dare vita ad un consorzio degli operatori della fiera di Natale che si faccia carico della gestione dell’area».

Condividi
Confesercenti Nazionale
Panoramica privacy

Informativa Privacy ai sensi del Regolamento Europeo n. 679 del 25/05/2016 (GDPR).

Si informa che: CONFESERCENTI NAZIONALE,  con sede legale in Via Nazionale 60, 00184 Roma, in persona del legale rappresentante, in qualità di Titolare del trattamento, tratta i Suoi dati personali, con strumenti manuali ed elettronici, per le seguenti finalità: a) per consentirle di navigare ed esplorare il sito web; b) per rispondere alle richieste informative da Lei inoltrate attraverso il form on line.

Il conferimento dei dati trattati per le predette finalità, è obbligatorio in quanto necessario per la navigazione del sito e per evadere la sua richiesta e non richiede il Suo specifico consenso.

I Suoi dati personali verranno conservati per il tempo strettamente necessario al raggiungimento delle finalità indicate e comunque per un periodo non superiore a 30 giorni dal conferimento.

Ambito di diffusione: I suoi dati potranno essere inviati ai destinatari o alle categorie di destinatari riportati di seguito: Tecnici o società del settore IT, addetti alla manutenzione del sito.
I Suoi Dati potranno essere inviati a soggetti dei quali Il Titolare si potrebbe avvalere per lo svolgimento di attività necessarie per il raggiungimento delle finalità sopra indicate, i quali sono stati appositamente nominati da quest’ultimo Responsabili del Trattamento dei dati.

Le sono riconosciuti i seguenti diritti: diritto di accesso ai dati personali che La riguardano; di conoscere le finalità e modalità del trattamento; di conoscere i soggetti o le categorie di soggetti ai quali i dati personali possono essere comunicati; diritto di ottenere l’aggiornamento, la rettifica, l’integrazione, la cancellazione dei dati; diritto di ottenere la limitazione di trattamento; diritto alla portabilità dei dati raccolti con il Suo consenso e trattati mediante strumenti elettronici; diritto di proporre reclamo all’Autorità di controllo.

L’esercizio dei diritti può essere esercitato scrivendo ai seguenti indirizzi di posta elettronica: [email protected] .

Il Titolare intende infine informarLa che ha provveduto a nominare un Data Protection Officer (DPO), al quale potrà rivolgersi per tutte le questioni relative al trattamento dei dati e all’esercizio dei Suoi diritti, e che potrà contattare al seguente indirizzo di posta elettronica dedicata: [email protected]

Si rimanda all’informativa completa sul trattamento dei dati personali visibile al link l'informativa sul trattamento dei dati personali