Il Consiglio dei Ministri ha approvato il Documento Programmatico di Bilancio per il 2023

Draghi: Servono investimenti doppi a Piano Marshall

Al termine della riunione, il Presidente Draghi ha rivolto ai Ministri e ai Sottosegretari un sentito ringraziamento per il lavoro svolto invitandoli ad agevolare una transizione ordinata con il prossimo Governo

Il Consiglio dei Ministri si è riunito lunedì 10 ottobre 2022 a Palazzo Chigi, sotto la presidenza del Presidente Mario Draghi. Segretario il Sottosegretario alla Presidenza Roberto Garofoli.

Il CdM ha:

  • approvato il Documento Programmatico di Bilancio per il 2023. In linea con l’approvazione della Nota di Aggiornamento al Documento di Economia e Finanza, che si limita all’analisi delle tendenze in corso e alle previsioni tendenziali per l’economia e la finanza pubblica italiane, il Documento include le principali linee di intervento a legislazione vigente e i relativi effetti sugli indicatori macroeconomici e di finanza pubblica per il prossimo anno;
  • su proposta del Presidente Mario Draghi, del Ministro del lavoro e delle politiche sociali Andrea Orlando e del Ministro della salute Roberto Speranza, ha approvato, in esame preliminare, un disegno di legge che introduce deleghe al Governo in materia di politiche in favore delle persone anziane, anche in attuazione della missione 5, componente 2, riforma 2, del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) in materia di assistenza agli anziani non autosufficienti. Il testo opera nel solco dell’attuazione delle norme della legge di bilancio 2022, con le quali si è iniziato il percorso di riforma previsto dal PNRR, e si è avviato a livello territoriale il processo di integrazione dei servizi sociali e sociosanitari riservati alle persone non autosufficienti;
  • in seguito alla complessiva valutazione e armonizzazione degli interessi pubblici coinvolti, ha deliberato l’approvazione del giudizio positivo di compatibilità ambientale per tre progetti di impianti di produzione di energia elettrica alimentati da fonti rinnovabili (energia eolica, fotovoltaica e geotermica);
  • ha deliberato la dichiarazione dello stato di emergenza, per 12 mesi, in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici che si sono verificati il giorno 18 agosto 2022 nel territorio dei comuni di Massa e di Carrara, in provincia di Massa-Carrara. Per l’attuazione delle prime misure urgenti, sono stati stanziati 2.080.000 euro, a valere sul Fondo per le emergenze nazionali;
  • su proposta del Ministro dell’interno Luciana Lamorgese, a norma dell’articolo 143 del Testo unico delle leggi sull’ordinamento degli enti locali (TUEL), ha deliberato la proroga, per una durata di sei mesi, dello scioglimento del Consiglio comunale di Marano (NA), in ragione della necessità di proseguire l’opera di risanamento dagli accertati condizionamenti da parte della criminalità organizzata;
  •  su proposta del Ministro degli affari esteri e cooperazione internazionale Luigi Di Maio, ha deliberato:
    – la proroga del collocamento fuori ruolo del Ministro plenipotenziario Fernando Gentilini presso il Servizio Europeo di Azione Esterna (SEAE) per ricoprire il nuovo incarico di “Principal Advisor at the European Diplomatic Academy”;
    la proroga del collocamento fuori ruolo del Ministro plenipotenziario Carmelo Barbarello presso il Rappresentante Speciale dell’Unione Europea per il Sahel nell’ambito del Servizio Europeo di Azione Esterna (SEAE) con l’incarico di “Political Advisor of the EU Special Representative for the Sahel” a Bruxelles;
    la proroga della permanenza all’estero e in sede, sino al termine massimo del 30 marzo 2023, del Ministro Plenipotenziario Placido VIGO, attualmente in servizio all’Ambasciata d’Italia a Caracas, quale Capo della rappresentanza diplomatica;
    l’ulteriore proroga della permanenza in sede, sino al termine massimo del 30 aprile 2023, del Ministro Plenipotenziario Mario Giorgio Stefano BALDI, attualmente in servizio all’Ambasciata d’Italia a Minsk, quale Capo della rappresentanza diplomatica;
  • su proposta del Ministro per gli affari regionali e le autonomie Mariastella Gelmini, ha deliberato la costituzione in giudizio nel conflitto di attribuzione sollevato dalla Regione Veneto avverso l’ordinanza n. 656 del 2022 del TAR Veneto-Sezione I, pubblicata il 15 luglio 2022, relativa all’applicabilità nel Comune di Rivoli Veronese e in una parte del territorio del Comune di Caprino Veronese delle speciali forme di tutela dall’esercizio dell’attività venatoria previste per le Zone Faunistiche Alpine;
  • infine su proposta del Ministro per gli affari regionali e le autonomie Mariastella Gelmini, ha esaminato tredici leggi delle regioni e delle province autonome.

Al termine della riunione, il Presidente Draghi ha rivolto ai Ministri e ai Sottosegretari un sentito ringraziamento per il lavoro svolto, ricordando le principali azioni intraprese e invitandoli ad agevolare una transizione ordinata con il prossimo Governo. “Voglio ringraziare tutti voi per il lavoro che avete svolto in questo anno e mezzo. Avete fronteggiato una pandemia, una crisi economica, una crisi energetica, il ritorno della guerra in Europa. Avete organizzato la campagna vaccinale, scritto e avviato il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, approvato un numero enorme di misure di sostegno economico. Dall’organizzazione dei vertici G20 al sostegno immediato e convinto all’Ucraina, avete reso l’Italia protagonista in Europa e nel mondo”, ha esordito.

“I cittadini si aspettavano molto da voi e voi li avete serviti al meglio – è il riconoscimento che Draghi tributa ai suoi ministri. Potete essere orgogliosi di quanto fatto, dei risultati che avete raggiunto, dei progetti che avete avviato e che altri sapranno completare. Tra qualche settimana, su questi banchi siederà il nuovo esecutivo, espressione del risultato delle elezioni che si sono appena tenute. Vi rinnovo l’invito ad agevolare una transizione ordinata, che permetta a chi verrà di mettersi al lavoro da subito. Lo dobbiamo alle istituzioni di cui abbiamo fatto parte, ma soprattutto lo dobbiamo ai cittadini. Perché i governi passano, l’Italia resta”.

 

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