Il Documento programmatico di bilancio è stato trasmesso alla Commissione Ue

Commissione Ue: 446 milioni a Italia per calamità naturali del 2023

Il Documento illustra le principali linee di intervento a legislazione vigente e gli effetti sugli indicatori macroeconomici e di finanza pubblica per il prossimo anno

E’ stato ufficialmente trasmesso alla Commissione Europea il “Documento programmatico di bilancio per il 2023”, approvato dal Consiglio dei Ministri.

Il Documento illustra le principali linee di intervento a legislazione vigente e gli effetti sugli indicatori macroeconomici e di finanza pubblica per il prossimo anno.

Le previsioni economiche e di finanza pubblica ivi contenute, nonché l’aggiornamento dei progressi conseguiti in tema di riforme e di politica economica presentati in questo documento, si limitano allo scenario tendenziale a legislazione vigente.

Sarà il prossimo esecutivo a provvedere alla definizione degli obiettivi programmatici di finanza pubblica per il triennio 2023-2025 e, conseguentemente, ad aggiornare i contenuti del documento prima della presentazione della legge di bilancio.

Il Documento è così suddiviso:

  • Parte I – Quadro macroeconomico e politica di bilancio – Reca definizione delle tendenze recenti dell’economia e della finanza pubblica, con un focus sulle misure adottate contro il caro energia e la crisi Ucraina e le tendenze della finanza pubblica.
  • Parte II – Le riforme e le raccomandazioni del Consiglio dell’Unione Europea – Riassume i principali risultati conseguiti successivamente alla pubblicazione del Documento di Economia e Finanza 2022 (DEF), approvato dal Consiglio dei ministri il 5 aprile scorso, riportando altresì le Raccomandazioni che il Consiglio dell’Unione Europea ha emesso nei confronti dell’Italia in termini di finanza pubblica, attuazione del PNRR e sicurezza energetica.
  • Parte III – Tavole
  • Parte IV – Note metodologiche

Secondo quanto disposto dalle norme europee, il Documento Programmatico di Bilancio deve essere inviato alla Commissione Europea entro il 15 ottobre di ciascun anno.

Entro il 30 novembre, la Commissione Europea deve adottare un parere sul Documento in cui valuta la conformità dei programmi di bilancio alle raccomandazioni formulate a livello europeo, nonché la congruità della manovra rispetto agli obiettivi programmatici indicati da ciascuno Stato membro. Nel caso in cui venga riscontrata un’inosservanza particolarmente grave degli obblighi assunti nel contesto del Patto di stabilità e crescita, al Paese potrà essere chiesto di rivedere il proprio Documento programmatico per tenere conto delle osservazioni formulate dalla Commissione.

Documento programmatico

Nota metodologica al Doc programmatico

Condividi
Confesercenti Nazionale
Panoramica privacy

Informativa Privacy ai sensi del Regolamento Europeo n. 679 del 25/05/2016 (GDPR).

Si informa che: CONFESERCENTI NAZIONALE,  con sede legale in Via Nazionale 60, 00184 Roma, in persona del legale rappresentante, in qualità di Titolare del trattamento, tratta i Suoi dati personali, con strumenti manuali ed elettronici, per le seguenti finalità: a) per consentirle di navigare ed esplorare il sito web; b) per rispondere alle richieste informative da Lei inoltrate attraverso il form on line.

Il conferimento dei dati trattati per le predette finalità, è obbligatorio in quanto necessario per la navigazione del sito e per evadere la sua richiesta e non richiede il Suo specifico consenso.

I Suoi dati personali verranno conservati per il tempo strettamente necessario al raggiungimento delle finalità indicate e comunque per un periodo non superiore a 30 giorni dal conferimento.

Ambito di diffusione: I suoi dati potranno essere inviati ai destinatari o alle categorie di destinatari riportati di seguito: Tecnici o società del settore IT, addetti alla manutenzione del sito.
I Suoi Dati potranno essere inviati a soggetti dei quali Il Titolare si potrebbe avvalere per lo svolgimento di attività necessarie per il raggiungimento delle finalità sopra indicate, i quali sono stati appositamente nominati da quest’ultimo Responsabili del Trattamento dei dati.

Le sono riconosciuti i seguenti diritti: diritto di accesso ai dati personali che La riguardano; di conoscere le finalità e modalità del trattamento; di conoscere i soggetti o le categorie di soggetti ai quali i dati personali possono essere comunicati; diritto di ottenere l’aggiornamento, la rettifica, l’integrazione, la cancellazione dei dati; diritto di ottenere la limitazione di trattamento; diritto alla portabilità dei dati raccolti con il Suo consenso e trattati mediante strumenti elettronici; diritto di proporre reclamo all’Autorità di controllo.

L’esercizio dei diritti può essere esercitato scrivendo ai seguenti indirizzi di posta elettronica: [email protected] .

Il Titolare intende infine informarLa che ha provveduto a nominare un Data Protection Officer (DPO), al quale potrà rivolgersi per tutte le questioni relative al trattamento dei dati e all’esercizio dei Suoi diritti, e che potrà contattare al seguente indirizzo di posta elettronica dedicata: [email protected]

Si rimanda all’informativa completa sul trattamento dei dati personali visibile al link l'informativa sul trattamento dei dati personali