Legge di stabilità, commercio e turismo: Confesercenti Ravenna incontra i parlamentari locali

Tema dell’incontro la presentazione di osservazioni ed emendamenti sulla Stabilità.

ravennaLa Presidenza Provinciale della Confesercenti nell’ambito delle iniziative inserite nel mese del ha incontrato ieri (separatamente) i parlamentari locali, nell’ordine l’on. Pagani (PD), a seguire l’on. Paglia (SEL) e l’on. Maestri (Possibile).

Tema dell’incontro richiesto dalla Confesercenti la presentazione delle osservazioni e degli emendamenti predisposti dalla Confesercenti e unitamente da Reteimprese Italia (22) in merito alla Legge di stabilità in discussione al Parlamento.

La Confesercenti ha chiesto ai parlamentari locali il loro sostegno, anche attraverso la presentazione di specifici emendamenti utili a rispondere alle aspettative delle categorie rappresentate, ciò al fine di rendere la manovra, pur apprezzata come prima inversione di tendenza in materia di riduzione del carico fiscale, più confacente e proficua per le piccole e medie imprese.

Una manovra per Confesercenti soddisfacente nei numeri e che introduce misure che vanno nella giusta direzione, ma che si occupa solo marginalmente delle PMI e del turismo, dove c’è bisogno di rapidi interventi per agganciare i primi, recenti, segnali di ripresa e risolvere questioni che attendono soluzioni ormai da anni, come nel caso del turismo balneare, del peso fiscale e della burocrazia.

Diversi i temi e le istanze poste da Confesercenti: prevedere canoni concordati e cedolare secca (come per gli immobili abitativi) per incentivare la rimessa in circolo di migliaia e migliaia di immobili commerciali sfitti e chiusi, l’esclusione dalla base imponibile irap del costo del lavoro per le attività stagionali, la rimodulazione della Tari, flessibilità per l’uscita pensionistica tramite la staffetta generazionale, risorse per la digitalizzazione delle piccole e medie imprese, l’IRES opzionale anche per le piccole imprese, così come diverse le osservazioni presentate da Reteimprese Italia, ma anche quelle unitarie (di FIBA, SIB e OASI, i sindacati degli operatori di spiaggia) sulla durata delle concessioni balneari, sul difficile sgombero, sull’equo indennizzo e sui canoni pertinenziali, infine la riduzione dei costi per le imprese che utilizzano la moneta elettronica, in primis tabaccherie e benzinai.

Tutti e tre i parlamentari hanno testimoniato attenzione, disponibilità e interesse sulle proposte presentate da Confesercenti, interesse che in alcuni casi vedrà, previa verifica con i propri gruppi parlamentari, anche la presentazione di appositi emendamenti alla Camera.

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