Manovra: Castelli: “Stop a mutui e tasse per Genova, emergenze sono la priorità”

Manovra: Castelli: “Stop a mutui e tasse per Genova, emergenze sono la priorità”

“Tra le priorità per la legge di bilancio al primo posto ci sono le emergenze: terremoti, alluvioni e Genova, per la quale stiamo lavorando a una sospensione delle cartelle esattoriali e dei mutui”. Così afferma il viceministro dell’Economia, Laura Castelli (M5S), in un’intervista al Fatto Quotidiano.

“Sarà mia cura chiedere al ministro Tria di strutturare un decreto che blocchi almeno per un anno ogni provvedimento di Agenzia delle entrate e di Riscossione sulle aree colpite dalla tragedia del ponte. Sul reddito di cittadinanza – prosegue – con le risorse disponibili è necessario fare un rilancio della ‘crescita di qualità’: attenzione ad ambiente, salute, lavoro”.
“Grazie all’ottimizzazione della spesa e della tassazione – spiega Castelli – attingendo ai piani Cottarelli-Giavazzi-Perotti, recupereremo risorse per attivare la riforma dei centri per l’impiego, per il rilancio occupazionale e per affrontare la bassa produttività. Anche grazie a riforme strutturali fiscalmente neutre. A gennaio 2019, assicura l’esponente del M5S, ci sarà chi percepirà il reddito di cittadinanza”.

“Qualunque ridisegno fiscale, flat tax inclusa, partirà dal coefficiente familiare – conclude il viceministro – una misura già usata in molti Paesi europei che garantisce più natalità ed equità. Si può fare senza aggravi o quasi dal lato della spesa. Se queste misure toccassero un po’ al rialzo la spesa nel breve periodo, sarebbero comunque giustificabili come spese una tantum a favore di una crescita più bilanciata. L’Ue non potrebbe che approvare”.

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