Pensioni, Fipac Confesercenti: manovra sia con segno più anche per pensionati. Bene governo su no tax area, ma serve sforzo ulteriore

 Si conferma la situazione di allarme sociale dei pensionati, da noi più volte messa in evidenza. La maggior parte ha redditi bassissimi, ai limiti della povertà, che perdono potere d’acquisto di giorno in giorno. La Legge di Stabilità prevede un piccolo ampliamento della No Tax Area per i pensionati, che ora passa da 7mila a 7.500 euro. Un segnale positivo, ma un intervento modesto: serve uno sforzo ulteriore perché la manovra sia davvero con il segno più anche per i pensionati.

Così la Fipac – Confesercenti, commenta i dati Inps diffusi oggi. Non possiamo più accettare che oltre 6,5 milioni di pensionati, circa la metà del totale, facciano fatica a sopravvivere dopo una vita di sacrifici e lavoro. C’è l’esigenza forte di un sostegno più coraggioso a queste persone. Per questo auspichiamo che il dibattito parlamentare tenga conto della loro drammatica situazione ed alzi ulteriormente il limite della No Tax Area. Bene anche il progetto di anticipare già al 2016 le esenzioni fiscali per i titolari di pensione, che però si realizzerà solo nel caso in cui la Ue decidesse di concederci la flessibilità sui conti. In attesa del giudizio europeo, ribadiamo però con forza le nostre richieste di interventi straordinari per gli assegni previdenziali più poveri: innanzitutto l’allargamento del bonus degli 80 euro anche ai pensionati, ma anche una legge nazionale per la non autosufficienza:  un problema di equità sociale che ormai non può essere più rinviato.

 

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