Pil: Confesercenti, incertezza dovuta ai dazi ha frenato l’economia

Incertezza dovuta ai dazi ha frenato l’economia. Così Confesercenti
Rischio ulteriore ribasso su anno. Molti dettagli accordo Ue-Usa ancora da chiarire

L’incertezza dovuta ai dazi ha frenato l’economia. Si inverte infatti in senso negativo la dinamica del Pil italiano, come evidenziano i dati Istat: nel secondo trimestre il Pil sarebbe diminuito dello 0,1% rispetto ai primi tre mesi dell’anno (-327 milioni di euro), mentre in termini tendenziali la variazione scende dallo 0,7 allo 0,4%. SI tratta di stime ancora coerenti con le nostre valutazioni di una crescita del Pil dello 0,5% nel 2025, ma anche questo modesto risultato è, ad oggi, in forte rischio di ribasso. Molti dettagli dell’intesa tra Ue e USA sono inoltre ancora da chiarire.

Così Confesercenti in una nota.

Il risultato deriva da un ulteriore arretramento del settore manifatturiero, cui si sarebbe accompagnata una flessione del settore agricolo, non compensati dall’andamento dei servizi, il cui valore aggiunto sarebbe rimasto invariato rispetto al primo trimestre.

Nel contesto di indebolimento degli scambi internazionali, determinato dalle nuove politiche tariffarie statunitensi, il settore estero avrebbe inoltre fornito un contributo negativo alla crescita, con un aumento delle esportazioni rimasto al di sotto di quello delle importazioni, per le quali è in atto un fisiologico recupero dopo le due flessioni consecutive del biennio 2023-24.

Nei mesi autunnali inizieranno infatti a manifestarsi appieno gli effetti dell’accordo tra Unione europea e Stati Uniti dei dazi del 15% sulle nostre esportazioni, con riflessi negativi sulle prospettive di investimento e di occupazione del settore estero. Ciò in un contesto in cui i consumi delle famiglie italiane mancano di segnare una vera e propria ripresa, l’impulso del turismo tende ad attenuarsi e le costruzioni iniziano a registrare l’inevitabile rallentamento provocato dall’esaurimento del Superbonus.

I nuovi indicatori economici devono pertanto costituire l’occasione per un rapido ripensamento della politica economica nazionale ed europea, che necessariamente dovrà essere orientata nel prossimo futuro a rafforzare la domanda interna e a offrire compensazione a un ambiente internazionale divenuto restrittivo a causa delle politiche commerciali statunitensi.

Condividi
Confesercenti Nazionale
Panoramica privacy

Informativa Privacy ai sensi del Regolamento Europeo n. 679 del 25/05/2016 (GDPR).

Si informa che: CONFESERCENTI NAZIONALE,  con sede legale in Via Nazionale 60, 00184 Roma, in persona del legale rappresentante, in qualità di Titolare del trattamento, tratta i Suoi dati personali, con strumenti manuali ed elettronici, per le seguenti finalità: a) per consentirle di navigare ed esplorare il sito web; b) per rispondere alle richieste informative da Lei inoltrate attraverso il form on line.

Il conferimento dei dati trattati per le predette finalità, è obbligatorio in quanto necessario per la navigazione del sito e per evadere la sua richiesta e non richiede il Suo specifico consenso.

I Suoi dati personali verranno conservati per il tempo strettamente necessario al raggiungimento delle finalità indicate e comunque per un periodo non superiore a 30 giorni dal conferimento.

Ambito di diffusione: I suoi dati potranno essere inviati ai destinatari o alle categorie di destinatari riportati di seguito: Tecnici o società del settore IT, addetti alla manutenzione del sito.
I Suoi Dati potranno essere inviati a soggetti dei quali Il Titolare si potrebbe avvalere per lo svolgimento di attività necessarie per il raggiungimento delle finalità sopra indicate, i quali sono stati appositamente nominati da quest’ultimo Responsabili del Trattamento dei dati.

Le sono riconosciuti i seguenti diritti: diritto di accesso ai dati personali che La riguardano; di conoscere le finalità e modalità del trattamento; di conoscere i soggetti o le categorie di soggetti ai quali i dati personali possono essere comunicati; diritto di ottenere l’aggiornamento, la rettifica, l’integrazione, la cancellazione dei dati; diritto di ottenere la limitazione di trattamento; diritto alla portabilità dei dati raccolti con il Suo consenso e trattati mediante strumenti elettronici; diritto di proporre reclamo all’Autorità di controllo.

L’esercizio dei diritti può essere esercitato scrivendo ai seguenti indirizzi di posta elettronica: [email protected] .

Il Titolare intende infine informarLa che ha provveduto a nominare un Data Protection Officer (DPO), al quale potrà rivolgersi per tutte le questioni relative al trattamento dei dati e all’esercizio dei Suoi diritti, e che potrà contattare al seguente indirizzo di posta elettronica dedicata: [email protected]

Si rimanda all’informativa completa sul trattamento dei dati personali visibile al link l'informativa sul trattamento dei dati personali