La giornata dell’energia e del risparmio per le imprese ENERGAUDITROMA, promossa da Confesercenti di Roma

 Stop alle maxi bollette. Acquisto di energia a mercato libero in consorzio.


Promosso dalla Confesercenti di Roma, la giornata dell’energia e del risparmio per le imprese: “ENERGAUDITROMA”L’appuntamento è per il 13 aprile 2016 presso la sede della Confesercenti in Via Messina n.° 19 dove è attivo lo Sportello Energia e Ambiente per la valutazione, comparazione dei costi energetici: una guida per le imprese per orientarsi nel mercato libero dell’elettricità e del gas.

Nell’occasione Confesercenti, mentre svolge l’Energauditroma, illustrerà alle imprese la “nuova bolletta 2.0” in vigore dal 1° gennaio 2016 che ha caratteristiche semplificate e sintetiche rispetto alla versione precedente. Per conoscere i dettagli sui consumi nelle ore di picco, ovvero dalle ore 8.00 alle 20.00 dal lunedì al venerdì occorrerà richiedere la fattura dettagliata al gestore dell’energia.

Dal 2018 tutte le imprese dovranno fare i conti con l’energia a mercato libero, mentre secondo i dati raccolti dall’Associazione una impresa ogni quattro (25%) che ha scelto il mercato libero ha fatto un passo indietro tornando al mercato tutelato.

Il mercato elettrico italiano conta 36 milioni di utenze, di cui 29 milioni di famiglie e 6 milioni di imprese.

Di questi 7 milioni di famiglie e 3 milioni di imprese hanno scelto il mercato libero, vale a dire il 50% delle imprese.

Per Roma la stima attendibile è di 180 mila imprese attive già a mercato elettrico libero.

A Roma ACEA, ENEL ed ENI nell’ordine sono i gestori del mercato dell’energia sui 450 operatori presenti in tutto il Paese. Nel consumo generale di energia, di cui il 75% viene assorbito dal non domestico, si è registrata una contrazione del 4,2%, un calo per il terzo anno  consecutivo.

Il costo medio di energia elettrica si è attestata a 103,41 Euro al MWh sul mercato libero e 99,48 Euro MWh sul mercato tutelato. Per i clienti del mercato elettrico in bassa tensione (le PMI) il mercato libero è comunque risultato lievemente più conveniente dell’anno precedente – 4,5% . per il 2016 si attendono  ulteriori cali di costo nell’ordine di un 4 – 5%.

Anche il costo medio del gas è in contrazione del 3,8%. In questo caso, la liberalizzazione è in vigore dal 2003, mentre il costo medio del mercato tutelato è di 55,3 Euro/m3, mentre a mercato libero è di 16,3 Euro/m3.

Una importante novità arriva dall’azione promossa dalle Associazioni di categoria, Confesercenti compresa, che sono intervenute sul Governo contro le maxi bollette che arrivano alle imprese.

Spesso, infatti, le aziende fornitrici non rilevano i consumi effettivi, applicando una stima e poi quando verificano gli effettivi consumi si apprestano ad inviare le maxi fatture: una pratica che deve cessare. Il Governo si è impegnato in questa direzione affermando di essersi determinato a prevedere, in questi casi, l’inoltro della rateizzazione degli importi.

Confesercenti, in ultimo suggerisce alle imprese di fare le autoletture e di non accettare di pagare sul consumo stimato e di acquistare energia a mercato libero insieme, attraverso consorzi di acquisto delle imprese per ottenere più risparmi e maggiori tutele.

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