San Valentino: Confesercenti, la festa dell’amore vale 450 milioni di euro

Cioccolatini i regali più gettonati, li donerà uno su tre. Cresce l’appeal della moda, in calo i gioielli. Ma è sempre festa per i fioristi abusivi

La festa degli innamorati non perde colpi. A celebrare San Valentino quest’anno, a casa o a cena fuori, sarà infatti un italiano su quattro (il 24%), a conferma dell’appeal di una ricorrenza per cui gli italiani – tra viaggi, fiori, cene e regali – spenderanno circa 450 milioni di euro.

È quanto emerge dal consueto sondaggio condotto sui consumatori da Confesercenti con SWG. Non prende piede invece la festa dei single, il poco noto San Faustino, che cade il giorno successivo e che verrà ‘onorata’ solo dal 7%.

Tra chi festeggia, due su tre (il 67%) lo faranno con una cena romantica: la metà organizzando una serata domestica, mentre gli altri opteranno per una cena fuori. Fra questi ultimi, il ristorante è la tipologia di locale più indicata, scelta dal 62%: ma c’è anche un 35% che invece si orienterà su un pubblico esercizio meno formale, come pizzerie e trattorie. Solo il 3%, invece, percorrerà la strada dell’originalità, organizzando una cena ‘speciale’ in locali alternativi. Ampia la varietà di prezzi: nei ristoranti si parte dai 30 euro, ma si può arrivare fino a 500 euro, a seconda del locale e del menu, anche se in media ci si aggira tra i 40 e gli 80 euro a persona, 20-40 in pizzeria e trattoria.

La cena, ovviamente, non esclude i regali. Anzi, un 20% salterà la cena d’ordinanza e se la caverà solo con un dono. Quelli della tradizione sono sempre i più gettonati: i cioccolatini raccolgono il 30% delle preferenze, seguiti dai fiori, che verranno comprati nel 21% dei casi. Secondo le nostre stime a partire dall’indagine, tra oggi e domani verranno comprati complessivamente 3,7 milioni di scatole di cioccolatini e 2,6 milioni di mazzi di fiori, in particolare rose rosse dal gambo lungo, ma pure tulipani e poi fresie, anemoni.

Come ogni anno, negozi e ambulanti in regola dovranno scontare la competizione di migliaia di abusivi ed irregolari, soprattutto nelle città turistiche. Un fenomeno particolarmente acuto durante le ricorrenze come San Valentino e la Celebrazione dei defunti: per la festa degli innamorati, in particolare, il 10% degli intervistati ammette ancora di comprare i fiori dove capita. Nel tempo l’abusivismo dei fiori è diventato una piaga che fa perdere al commercio al dettaglio regolare, secondo le nostre stime circa 400 milioni di euro l’anno.

Se i fiori – e purtroppo i fioristi abusivi – vanno alla grande, solo il 4%, invece si orienterà su un prodotto di gioielleria: si tratta di un calo di due punti percentuali rispetto allo scorso anno. Accelerano, invece, prodotti e accessori di moda, scelti dal 14% contro il 12% del 2017. Uno spostamento che segnala una maggiore propensione per i regali utili e, complici i saldi di fine stagione, d’occasione.

LE TAVOLE CON LE DOMANDE

Celebrerà San Valentino? (valori %)

24
No, 57
No ma progetto di fare qualcosa per San Faustino, giorno dei single 7
Sono indeciso 12

 

Come celebrerà San Valentino? (valori %)

Con una cena 67
Solo con un regalo 20
Faremo un viaggio insieme 4
Sono indeciso 9

 

Per la cena sceglierà… (valori %. Rispondenti: chi festeggia con una cena)

Una cena romantica a casa 47
Una cena fuori 53

 

Che tipologia di locale sceglierà per la sua cena fuori? (valori %)

Un ristorante 62
Un locale informale (pizzeria, trattoria, etc…) 35
Un locale originale in una location insolita 3

 

Su quale tipo di regalo è orientato? (valori %)

Cioccolatini 30
Fiori 21
Prodotti/accessori moda 14
Gioielleria/accessori gioielleria 4
Un altro tipo di regalo 27

 

Se sceglierà di comprare dei fiori, dove li acquisterà?

In un negozio specializzato 73
In un mercatino 17
Per strada, dove capita 10

 

NOTA METODOLOGICA Tema del sondaggio: San Valentino Soggetto realizzatore: SWG Spa Committente e acquirente: Confesercenti Nazionale Data di esecuzione: 6-11 febbraio 2019 Metodologia di rilevazione: sondaggio online CAWI su un campione casuale probabilistico stratificato e di tipo panel ruotato di 1300 soggetti maggiorenni, distribuito su tutto il territorio nazionale. Il campione intervistato online è estratto dal panel proprietario SWG. Tutti i parametri sono uniformati ai più recenti dati forniti dall’ISTAT. I dati sono stati ponderati al fine di garantire la rappresentatività rispetto ai parametri di sesso, età e macroarea di residenza. Margine d’errore massimo: ± 2,0%

 

 

 

Condividi