Scuola: Sil, fake news che nuova legge sul libro abbia ridotto sconto testi

Nostro obiettivo: libri gratis per tutti gli studenti della scuola obbligo

“A pochi giorni dalla riapertura delle scuole dopo l’emergenza Covid-19, continuano a circolare delle fake news sulla riduzione del tetto di sconto sui libri scolastici. La legge sulla ‘Promozione e sostegno della lettura’, recentemente approvata, prevede uno sconto fino ad un massimo del 15% sui testi adottati dagli istituti: lo stesso stabilito anche dalla precedente normativa, la legge Levi. Tetto che peraltro, ricordiamo, è pari all’intero margine riservato alle librerie”.

Così Antonio Terzi vicepresidente del Sindacato italiano librai Confesercenti con delega all’editoria scolastica che sottolinea come: “noi librai del Sil da tempo sosteniamo l’importanza che a tutti gli studenti delle scuole dell’obbligo vengano assicurati testi gratuiti. Avevamo anche fatto uno studio sull’impatto economico che questo avrebbe comportato, quantificandolo in uno stanziamento di 500 milioni di euro”.

“Avevamo altresì proposto – continua Terzi – che venissero identificate delle librerie e cartolibrerie del territorio come partner dell’iniziativa, a vantaggio delle famiglie, delle piccole imprese e dei territori. Questo non è avvenuto e anzi continuiamo ad assistere a vendite sottocosto on line e a promozioni impossibili da eguagliare delle grandi catene di distribuzione, che utilizzano impropriamente libri e testi scolastici come bene civetta”.

“Ricordiamo che la nostra categoria – conclude Terzi – è fortemente a rischio e che se si vogliono tutelare le piccole librerie è necessario che si creino condizioni uguali per tutti. Ogni attore della filiera deve avere le stesse opportunità nel commercializzare un bene di prima importanza come i testi scolastici. Soprattutto si devono agevolare le famiglie fornendo loro i materiali per le scuole dell’obbligo. Solo così si tornerà a garantire il ruolo centrale che l’istruzione e l’educazione hanno nella nostra società”.

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