Sicurezza, Viminale: spiagge sicure, spesi 724mila euro per 100 comuni costieri

Il progetto per la lotta all’abusivismo commerciale si chiuderà il prossimo 15 settembre

Sono 166mila gli oggetti sequestrati dalle polizie locali per un valore complessivo di circa 671mila euro; più di 1.800 gli illeciti amministrativi e penali contestati, 291 gli agenti di polizia locale assunti a tempo determinato, 8mila le ore di lavoro straordinario retribuito per una spesa totale di oltre 950mila euro. Mentre sono stati spesi 724mila euro per l’acquisto di nuovi mezzi e attrezzature.

E’ questo il bilancio, al 1 agosto, secondo quanto fa sapere il Viminale, dell’operazione Spiagge Sicure 2019. Il progetto per la lotta all’abusivismo commerciale nelle città costiere ad alta vocazione turistica si chiuderà il prossimo 15 settembre.

Sono 4,2 milioni di euro i fondi messi a disposizione dal Viminale per 100 comuni coinvolti. Di questi 27 sono al Nord, 26 al Centro e 47 al Sud e nelle Isole, e sono stati individuati sulla base del dato fornito da Istat relativo alle presenze nel 2017 di turisti nelle strutture ricettive. Sono rientrati tra i beneficiari i primi cento comuni costieri per numero di presenze, non capoluogo di provincia, con popolazione non superiore a 50mila abitanti e che non avevano già beneficiato di contributi del Viminale per iniziative analoghe.

 

 

Condividi