“ Terre d’acqua”. Piemonte e Salento, le enogastronomie, le tipicità di terra e di mare si incontrano e si confrontano

La CONFESERCENTI di LECCE e la FIEPET (Federazione Pubblici Esercizi), in collaborazione con la Camera di Commercio di Lecce, nell’ambito delle iniziative volte alla valorizzazione del territorio, delle produzioni tipiche agroalimentari di qualità, alla valorizzazione dei prodotti ittici e della pesca locale, organizza la 1^ Rassegna enogastronomia ed agroalimentare “TERRE D’ACQUA” che si terrà sabato 19 luglio p.v. con inizio alle ore 18.00 presso la Masseria Appidè di Corigliano d’Otranto.

 Il concetto di valorizzazione è di per sé molto articolato e può essere osservato da molteplici punti di vista. Nel caso di un prodotto tipico di terra o di mare il quadro si arricchisce di numerosi elementi di complessità, che derivano essenzialmente dai legami che il prodotto ha con le risorse locali e dalla sua dimensione collettiva.

L’area strategica della commercializzazione interessa le decisioni che riguardano tutte le attività funzionali a collocare il prodotto tipico sul mercato. Commercializzare dunque significa in senso stretto vendere il prodotto, ma in senso più ampio significa fare in modo che il sistema socioeconomico su cui poggia il processo produttivo ottenga i risultati necessari per una radicalizzazione nel territorio. Il sistema produttivo della nostra Provincia è composto per lo più da piccole e medie imprese, spesso non specializzate sulla produzione del prodotto tipico. In particolare, uno dei problemi maggiormente avvertiti nella fase di commercializzazione è quello della scarsità delle competenze di marketing. Occorre quindi sviluppare politiche e interventi di filiera tra attività distributive e produttive anche attraverso modalità innovative di comunicazione e di qualificazione culturale ed economica nei rapporti tra gli operatori interessati.

“Occorre incrementare sempre più i rapporti con altre realtà del nostro Paese” ha dichiarato Antonio Schipa, Direttore Confesercenti Lecce, ”attraverso scambi di informazione sulle attività di promo-commercializzazione delle produzioni agroalimentari ed enogastronomiche che si svolgono nei vari territori; gemellaggi tra territori; manipolazione e trasformazione congiunte di prodotti agroalimentari provenienti da diverse Regioni, anche con preparazione da parte di chef professionisti di piatti tradizionali di diverse zone in un continuo confronto tra essi. Il tutto sotto il continuo monitoraggio di esperti, di rappresentanti delle istituzioni, delle associazioni di categoria, degli organi di informazione specializzati“.
Tutto ciò è alla base di questa Rassegna enogastronomica ed agroalimentare “Terre d’Acqua” alla quale partecipano gli esercizi della ristorazione, aziende della produzione, trasformazione, distribuzione e vendita di prodotti tipici di terra e di mare.
Saranno presenti, oltre alla delegazione di imprenditori piemontesi insieme a rappresentanti delle Camere di Commercio di Vercelli e Novara, delegazioni di altre Regioni Italiane quali il Lazio, la Toscana, la Calabria, il Veneto e l’Abruzzo.
La rassegna si dividerà in due fasi, entrambe con finalità di promuovere e sostenere la ristorazione d’eccellenza, attraverso lo scambio di esperienze e conoscenze dei prodotti tipici locali, nell’ottica di  valorizzare la cultura enogastronomica e promuovere gli scambi commerciali tra regioni e la collaborazione tra ristoratori, produttori e trasformatori locali, incentivando così l’utilizzo delle materie prime del territorio e la creazione di menù a chilometro zero.
La prima fase sarà di divulgazione e di informazione sulle produzioni agroalimentari e sul loro utilizzo e sulla loro trasformazione e sull’importanza che esse hanno per la promozione e lo sviluppo dell’intero territorio, attraverso un workshop e un mercatino.
La seconda fase consisterà nella preparazione e degustazione di piatti della tradizione salentina e della regioni ospitata, il Piemonte.
I menù della rassegna verranno preparati facendo incontrare i sapori della tradizione culinaria salentina con quelli del Piemonte, prestando attenzione all’utilizzo delle materie prime ed esaltando la peculiarità dei prodotti tipici e le diverse tecniche di preparazione.
”Le tipicità agroalimentari ed ittiche” afferma Roberto Petrelli Vice Presidente nazionale FIEPET, ”in quanto elementi riconoscitivi che uniscono i territori coinvolti, rappresentano un veicolo importante per la promozione territoriale e dell’enogastronomia.
La rassegna si propone di stimolare ulteriormente il turismo enogastronomico incentivando l’aumento dei flussi di visitatori nazionali ed esteri sempre più interessati a questo particolare segmento turistico”.
”L’attuazione del progetto TERRE D’ACQUA” ha dichiarato Antonio Gobbato a capo della delegazione piemontese ”può rappresentare un forte sostegno e un decisivo impulso per la commercializzazione dei prodotti tipici di terra e di mare attraverso la rete distributiva, nonché all’utilizzo da parte della ristorazione dei prodotti agroalimentari e ittici, determinando un aumento del fatturato anche delle aziende produttrici”.

 

 

 

 

Condividi