Torino, Confesercenti: “Altro che ambiente, la nuova Ztl serve soltanto a fare cassa”

Il presidente Banchieri: “la sindaca ritiri il progetto e chieda scusa ai torinesi”


Dunque, le chiacchiere stanno a zero: i quotidiani di questa mattina riportano le cifre che il Comune conta di incassare con la tassa d’ingresso nella Ztl e appare in tutta la sua evidenza ciò che avevamo sempre detto”: così Giancarlo Banchieri, presidente di Confesercenti a proposito delle notizie sul prossimo bilancio comunale.

“Il cosiddetto centro aperto – continua Banchieri – non ha nulla a che vedere con le tanto sbandierate finalità ambientali ed è soltanto una manovra per fare cassa a danno dei cittadini e delle imprese torinesi. E dire che la sindaca Chiara Appendino aveva sempre negato che il provvedimento avesse finalità di tipo economico. Invece, anche nelle ipotesi minimali, si tratta di una somma enorme che serve soltanto a tappare i buchi di bilancio di una amministrazione evidentemente allo sbando. C’è poi da chiedersi se sia prudente mettere a bilancio somme così rilevanti rispetto a un provvedimento non ancora operativo e il cui bando non è ancora stato lanciato. E se andasse deserto? O se fosse oggetto di ricorsi? O se, molto più semplicemente, il sistema subisse dei ritardi? Ovviamente la cosa in sé non potrebbe che farci piacere, ma in questo caso nelle casse del comune mancherebbero tantissimi soldi, con buona pace dei servizi da assicurare ai cittadini. Non ci pare proprio un esempio di buona e accorta amministrazione. Sindaca Appendino, lo ripetiamo: ritiri il progetto e chieda scusa ai torinesi”.

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