La rosa resta il fiore più scelto, ma guadagnano terreno orchidee, peonie e garofani. Si consolida la tendenza ad acquistare piante in vaso, azalee protagoniste. L’invito è a prenotare: “minor tempo d’attesa e certezza di trovare piante, bouquet e fiori desiderati”
Gli omaggi floreali rimangono tra i doni più scelti per celebrare la Festa della Mamma. E le attese di fioristi e florovivaisti per l’edizione 2025 della festa sono positive: ci si aspetta una spesa di oltre 200 milioni di euro per piante, bouquet e fiori, con volumi di vendita che finalmente tornano vicini a quelli che si registravano prima della pandemia. È quanto emerge da un’indagine condotta tra i fioristi di Assofioristi Confesercenti.
La Festa della Mamma si conferma dunque tra le giornate di ‘picco’ del settore, insieme a San Valentino e alla Commemorazione dei defunti. Ognuna con le sue caratteristiche e tradizioni. A partire dal pubblico: a scegliere un regalo ‘verde’ per la madre sono soprattutto i più giovani. La rosa resta il fiore più regalato, sia da sola che in mazzi. Scelte anche le orchidee, le peonie, i garofani, i girasoli, i tulipani e gli anturium. Si consolida anche la tendenza ad acquistare piante in vaso, regalo percepito come più duraturo: a partire dalle azalee, ma anche ortensie, piante di rose, calle, gardenie e infine gerani, preferiti per la loro robustezza e lunga fioritura.
“Non solo fiori, ma anche gadget: cuoricini da mettere tra i fiori o nelle piante, così come orsetti, angeli e stelline, commenta Ignazio Ferrante, Presidente di Assofioristi Confesercenti. Tutti plus, così come la gentilezza dei nostri operatori, che distinguono un acquisto in un negozio. Suggeriamo di chiamare il proprio fiorista di fiducia e farsi preparare l’omaggio, così da poter scegliere il fiore o la pianta preferita e trovare il regalo già confezionato, senza dover attendere”.
“La Festa della Mamma è molto sentita nel nostro paese e per noi resta una delle occasioni di vendita più importanti dell’anno. Approfitto di questa ricorrenza – conclude Ferrante – per invitare i giovani a investire in questo settore ed a formarsi. La nostra professione è quella che fa la differenza nei momenti importanti della vita delle persone: feste, anniversari, ricorrenze e matrimoni. I fiori ci saranno sempre, dunque i fioristi saranno comunque richiesti, ma si devono specializzare, in quello sta il valore aggiunto”.
IL SIGNIFICATO DEI FIORI PIÙ SCELTI IN QUESTO 2025 |
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