Approvato il bilancio preventivo della Camera di Commercio di Brindisi, necessario per ripartire con il sostegno alle imprese

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A darne notizia un comunicato dell’Ente camerale

“Dopo la nomina e l’insediamento ufficiale, Antonio D’Amore, Commissario Straordinario della Camera di Commercio di Brindisi, con il supporto tecnico della struttura camerale, ha approvato ieri il Bilancio Preventivo per l’anno 2021, atto propedeutico all’approvazione del Bilancio Consuntivo 2020 e strumento fondamentale per permettere alla Camera di Commercio di Brindisi di riprendere immediatamente la sua azione di supporto, anche finanziario, in favore delle imprese della Provincia che, nonostante la situazione di stallo, ha comunque garantito, nel solo 2020, contributi a fondo perduto per oltre 560.000 € e sostenuto 124 imprese beneficiarie dei bandi pubblicati nel corso dell’anno precedente”.

Lo riporta una nota della Camera di Commercio di Brindisi in cui si legge: “dall’analisi del “Preconsuntivo 2020 e Preventivo 2021, oggetto di approvazione, è inoltre emerso chiaramente come la Camera di Commercio di Brindisi sia ormai in una situazione di equilibrio economico finanziario, con un avanzo di gestione (differenze tra entrate ed uscite) strutturale; una situazione che evidenzia non solo l’ottimo stato di salute dell’Ente e la corretta gestione economico-finanziaria degli ultimi anni, ma anche la necessità che questo elemento venga considerato essenziale ai fini della valutazione di un eventuale accorpamento con l’Ente di Taranto”.

“Il Commissario Straordinario – conclude la nota – ha proceduto alla convocazione per lunedì 10 maggio di tutti i più importanti attori coinvolti nello sviluppo e nel rilancio economico e sociale del territorio, comprese le Associazioni datoriali riconosciute ed i Sindacati dei lavoratori CGIL, CISL e UIL. L’obiettivo è quello di costituire una “consulta permanente” per l’analisi delle criticità esistenti (amplificatesi in conseguenza dell’emergenza sanitaria COVID) e la definizione delle misure più opportune per il rilancio occupazionale ed economico della Provincia di Brindisi”.

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