Abusivismo, Baretta: “Pronti a tavolo di confronto”

E sulla tassa di soggiorno: lavoriamo insieme

“La decisione della Fed di lasciare inalterati i tassi di interesse Usa non ha immediate conseguenze sulla situazione italiana ma bisogna tener conto del ‘monito’ della banca centrale statunitense sull’incertezza del quadro internazionale che ha bisogno di una maggiore regolazione”. Questo il pensiero del sottosegretario all’Economia Pier Paolo Baretta intervenuto al meeting Confesercenti secondo cui la situazione è delicatissima”. “L’incertezza del quadro internazionale – ha osservato il sottosegretaio – c’è ma non pesa nello specifico sulla situazione italiana immediata, però le preoccupazioni della Fed e la situazione della Cina determinano un’incertezza e su questo bisogna accelerare la governance: qui ha un ruolo l’Europa”. “In questo quadro – ha aggiunto – i segnali di ripresa in Italia sono confortanti perchè dentro la difficoltà manteniamo un trend di miglioramento che va irrobustito con le scelte della prossima legge di Stabilità”.

“Il governo ha chiesto all’Inps i dati definitivi per avere certezza sulla platea degli esodati e prendere le decisioni conseguenti” – ha aggiunto il sottosegretario a margine del meeting affrontando la questione degli esodati -. “Mi auguro che avremo i dati prima delle audizioni dei ministri Padoan e Poletti alla commissione Lavoro della Camera previste per la prossima settimana”.

“Il governo è pronto ad un confronto con gli operatori sulla tassa di soggiorno – ha assicurato poi Baretta alla platea di imprenditori. “Cerchiamo insieme delle strade, c’e’ la nostra disponibilità a discutere. Vogliamo il vostro contributo”. Il sottosegretario ha ricordato che l’introito della tassa si aggira intorno ai 370 milioni e che il nodo centrale è “qualificare l’offerta turistica, perché il nostro paese è preso d’assalto da moltitudini di persone che vengono nelle città d’arte, non mangiano, non comprano, non dormono ma logorano il territorio, ma non è questo il turismo che il paese deve seguire.

“Incrociare le banche dati di Camere di Commercio, Inps, Agenzia delle Entrate e Agenzia delle dogane per contrastare i fenomeni dell’abusivismo e della contraffazione”. Il sottosegretario Baretta – concludendo il suo intervento – accoglie la proposta avanzata dal presidente della Confesercenti Massimo Vivoli al meeting e propone “un tavolo di confronto da aprire a breve”. “La vostra proposta è praticabile – ha sottolineato Baretta al meeting – Prendo un impegno che non farò cadere. Incontriamoci a breve”. “Già nei prossimi giorni – ha aggiunto – potrà essere convocato un tavolo per costruire delle risposte”.

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