Confesercenti Pistoia: il commercio, la ristorazione, il turismo, il terziario hanno ancora bisogno di sostegni e di ammortizzatori sociali

l’Associazione: “E’ urgente la proroga degli ammortizzatori sociali Covid-19 per commercio e turismo in scadenza a sostegno delle imprese e dell’occupazione”

Con l’inizio dell’autunno le cose stanno cambiando negativamente. I clienti dei bar e ristoranti non utilizzeranno gli spazi esterni come in estate causa la stagione. A Pistoia sulla Sala sembra addirittura preclusa la possibilità di installare funghi all’esterno. Si è già notato un consistente calo di ricavi. Al turismo mancano tutti i flussi internazionali extraeuropei e quelli della Russia. Sarà difficile trovare alberghi aperti da novembre sino alla primavera. Gli europei in questo periodo non viaggiano. Le conseguenze per la stessa occupazione saranno gravi. Le vendite hanno visto un recupero nei mesi scorsi, ma la parte del leone la fa l’e-commerce, non gli esercizi di vicinato ed i mercati.

Non c’è una vera ripresa perché la crisi, la crescita dei prezzi sul versante energetico, l’incertezza condiziona i comportamenti delle famiglie. E’ impensabile la crescita senza pieno recupero dei consumi. Occorre utilizzare la leva fiscale per non far gravare le imposte sui consumi e per favorire gli investimenti delle imprese che si riposizionano riconoscendo loro il credito d’imposta. E’ urgente la proroga degli ammortizzatori sociali Covid-19 per commercio e turismo in scadenza a sostegno delle imprese e dell’occupazione.

Accogliamo con soddisfazione l’apertura per i cinema, teatri, sport, discoteche prevista dal D.L.

Nuovo decreto: le norme su cinema, teatri, discoteche e sport:

Il Consiglio dei Ministri ha approvato un decreto-legge che introduce disposizioni urgenti per l’accesso alle attività culturali, sportive e ricreative. Le nuove disposizioni entrano in vigore l’11 ottobre 2021. Ecco il dettaglio delle nuove misure.

  • Teatri, cinema, concerti
    In zona bianca, per gli spettacoli aperti al pubblico in sale teatrali, sale da concerto, sale cinematografiche, locali di intrattenimento e musica dal vivo e in altri locali o spazi anche all’aperto, la capienza consentita è del 100 per cento di quella massima autorizzata sia all’aperto che al chiuso. Inoltre l’accesso è consentito esclusivamente ai soggetti muniti di una delle certificazioni verdi COVID-19.
  • Musei
    Nelle strutture museali è stata eliminata la distanza interpersonale di un metro.
  • Sport
    La capienza consentita per il pubblico a eventi e competizione sportive non può essere superiore al 75 per cento di quella massima autorizzata all’aperto e al 60 per cento al chiuso.
  • Discoteche
    La capienza nelle sale da ballo, discoteche e locali assimilati non può essere superiore al 75 per cento di quella massima autorizzata all’aperto e al 50 per cento al chiuso. Nei locali al chiuso deve essere garantita la presenza di impianti di aerazione senza ricircolo dell’aria.
  • Sanzioni
    In caso di violazione delle regole su capienza e green pass nei settori di spettacoli, eventi sportivi e discoteche, la chiusura si applica dalla seconda violazione.
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