Consiglio dei Ministri: approvata la nuova disciplina delle guide turistiche, il piano strategico per il turismo e mappatura concessioni beni pubblici

Lavoro, da Consiglio dei Ministri via libera al decreto

Il Consiglio dei Ministri si è riunito lunedì 17 luglio 2023. Approvati, tra gli altri alcuni d.lgs. relativi alla mappatura dei regimi concessori di beni pubblici. Approvati alcuni ddl recanti la nuova disciplina della guida turistica, nonché il Piano strategico turismo 2023-2027.

TURISMO
  1. Disciplina della professione di guida turistica (disegno di legge)

Il Consiglio dei Ministri, su proposta del Ministro del turismo Daniela Santanché, del Ministro delle imprese e del Made in Italy Adolfo Urso, del Ministro della giustizia Carlo Nordio, del Ministro per gli affari regionali e le autonomie Roberto Calderoli e del Ministro della cultura Gennaro Sangiuliano, ha approvato un disegno di legge che introduce una nuova disciplina della professione di guida turistica.

Il testo è finalizzato a creare un ordinamento professionale univoco delle guide turistiche, regolamentandone i principi fondamentali e definendo uno standard omogeneo dei livelli della prestazione per tutto il territorio nazionale, parimenti rafforzando il contrasto all’abusivismo.

Allo scopo, la misura prevede:

  • il superamento di un esame di abilitazione nazionale come requisito per l’esercizio della professione di guida turistica, indetto dal Ministero del turismo con cadenza almeno annuale, consistente in una prova scritta, una orale e una tecnico-pratica;
  • l’istituzione di un elenco nazionale delle guide turistiche, l’iscrizione al quale è condizione necessaria per svolgere l’attività di guida turistica (fatti salvi coloro i quali esercitano la professione su base temporanea e occasionale o coloro che svolgono visite straordinarie e gratuite presso siti non qualificabili come istituti e luoghi della cultura aperti al pubblico);
  • l’attribuzione di uno specifico codice Ateco, da parte dell’Istat, per definire una specifica classificazione delle attività inerenti alla professione di guida turistica;
  • la possibilità, per le guide turistiche, di conseguire ulteriori specializzazioni tematiche e territoriali e l’obbligo di aggiornamento professionale;
  • le sanzioni da applicare in caso di esercizio abusivo della professione e di avvalimento di soggetti non iscritti nell’elenco nazionale per lo svolgimento di visite guidate.
  1. Piano strategico del turismo 2023-2027

Il Consiglio dei Ministri, su proposta del Ministro del turismo, ha approvato il Piano strategico del turismo (Pst), inerente al periodo 2023-2027, che presenta un’analisi approfondita del turismo e dei suoi segmenti, delineando una politica basata su un rapporto sinergico tra Ministero, Regioni e portatori d’interesse, al fine di favorire l’incremento dell’occupazione e l’impatto sul Pil in termini strutturali.

Il documento formalizza la visione industriale del settore, basata su obiettivi, cronoprogramma e misurazione dei risultati, snodandosi lungo cinque pilastri strategici: governance, innovazione, qualità e inclusione, formazione e carriere professionali turistiche, sostenibilità.

La metodologia di realizzazione del Pst ruota intorno a tre elementi fondamentali: il ruolo delle Regioni, nell’ambito di un modello permanente e condiviso di governance e monitoraggio Stato-Regioni; il ruolo del Tourism Digital Hub, ossia la piattaforma web multicanale dedicata alla gestione integrata e unitaria di tutta l’offerta turistico-ricettiva nazionale; il ruolo della comunicazione, in un’ottica partecipativa e condivisa con i portatori d’interesse. Sarà anche attivato un sistema di ascolto dei territori per raccogliere le progettualità che provengono dalle realtà locali.

REGIMI CONCESSORI DI BENI PUBBLICI

Attuazione della delega di cui all’articolo 2 della legge 5 agosto 2022, n. 118, per la mappatura e la trasparenza dei regimi concessori di beni pubblici (decreto legislativo – esame definitivo)

Il Consiglio dei Ministri, su proposta del Ministro dell’economia e delle finanze Giancarlo Giorgetti e del Ministro per gli affari regionali e le autonomie Roberto Calderoli, ha approvato, in esame definitivo, un decreto legislativo di Attuazione della delega di cui all’articolo 2 della legge 5 agosto 2022, n. 118, per la mappatura e la trasparenza dei regimi concessori di beni pubblici.

Al fine di promuovere la massima pubblicità e trasparenza dei principali dati e delle informazioni relativi alle concessioni di beni pubblici, il decreto dispone la costituzione di un sistema informativo di rilevazione delle concessioni, denominato SICONBEP e garantisce il coordinamento e l’interoperabilità con gli altri sistemi informativi esistenti in materia.

La rilevazione comprende tutti i beni appartenenti al demanio e al patrimonio indisponibile di cui agli articoli 822 e seguenti del Codice Civile che formano oggetto di atti, contratti e convenzioni che comportano l’attribuzione a soggetti privati o pubblici dell’utilizzo in via esclusiva di tali beni.

Il testo tiene conto dei pareri espressi dal Garante per la protezione dei dati personali e dalla Conferenza unificata.

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