Domenica 27 ottobre a Matera il convegno di Fiesa Assopanificatori Confesercenti: dalla caduta del consumo pro capite ai nuovi prodotti da forno.

“Il Pane si racconta: tra crisi e rinascita”

 

Si svolgerà domenica 27 ottobre a Matera il convegno “Il pane si racconta: tra crisi e rinascita” organizzato da Fiesa Assopanificatori Confesercenti.

L’iniziativa, che si svolge nell’ambito della due giorni su “I pani d’Italia, il pane racconta la storia” allestita nell’ambito delle manifestazioni di Matera 2019, capitale europea della cultura, mette al centro del confronto i profondi mutamenti intervenuti nell’arte bianca negli ultimi 40 anni.

Se da una lato gli italiani hanno ridotto il consumo di pane di oltre due terzi tra pagnotte, michette, ciabatte e ciriole dall’altro si assiste ad una diversificazione della produzione con prodotti da forno sempre più vari.

Dal 1980 si è perso il 40% della produzione di pane artigianale. Siamo passati da 84 kg pro capite di pane in un anno ai 50 Kg del 2008 ai 31 kg consumati pro capite di oggi.

Il consumo di pane in Italia. Fonte: Assopanificatori

Il dato che più colpisce è la traiettoria declinante dei consumi di pane arrivato in Italia a livelli inferiore rispetto a quello di altri Paesi dell’Unione europea.

Tanto che le principali associazioni di settore hanno chiesto lo stato di crisi della panificazione italiana per accendere i riflettori sulla situazione del settore.

In questo scenario, il prezzo del pane rimane costantemente al di sotto dell’indice medio di incremento dei prezzi dei prodotti alimentari, nonostante l’aumento delle tariffe per le utenze (acqua, luce, gas, tari…) che aumentano a due cifre.

I fornai sono di fronte ad un cambiamento epocale, culturale e dei consumi. Sempre più italiani mangiano fuori casa all’ora di pranzo, scegliendo prodotti diversi dal pane tradizionale.

Come reagire a questi cambiamenti e riportare i consumi di prodotti derivanti dall’arte bianca all’interno dei forni artigianali è il tema del convegno che vedrà la partecipazione di Vinceslao Ruccolo Vice Presidente nazionale Assopanificatori Confesercenti, del prof. Loreto Gesualdo, preside della facoltà di Medicina dell’Università di Bari, di Agostino Macrì, docente di Igiene degli alimenti all’Università Campus Bio Medico di Roma, di Rosario Trefiletti, Presidente del centro Consumatori, di Davide Trombini Presidente nazionale Assopanificatori e del Sottosegretario al Ministero delle politiche agricole forestali e dell’alimentazione on. Giuseppe L’Abbate, autore di una Proposta di legge di rilancio del settore.

Dalla manifestazione di Matera si attendono azioni di sostegno alla rivalutazione del ‘prodotto pane’ nell’alimentazione e di valorizzazione della panificazione con misure di sostegno a favore delle imprese per impedire la perdita di posti di lavoro, la costituzione di un tavolo di confronto permanente, il rafforzamento della lotta all’abusivismo e alla contraffazione, l’istituzione di una Consulta della Panificazione.

leggi la tabella del consumo del pane

 

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