Lavoro: Confesercenti, preoccupanti segnali di debolezza

 Da stato incertezza a paura del futuro il passo è breve

Il quadro di persistente incertezza economica pesa sul mercato del lavoro che mostra segnali di debolezza.

Così Confesercenti commenta i dati oggi diffusi dall’Istat.

Preoccupa, in particolare, l’aumento degli inattivi a novembre che va a compensare il calo della disoccupazione, segno di una sfiducia crescente nella possibilità di trovare un lavoro. Un ulteriore elemento di debolezza che allontana quel bisogno di certezze di cui cittadini e imprese hanno bisogno.

La manovra del Governo, seppure si registrano passi avanti a favore delle attività delle PMI, non ha messo in campo misure adeguate per la crescita, necessarie per far ripartire il lavoro, le imprese, l’economia tutta. E difficilmente dal Reddito di Cittadinanza, uno dei due principali interventi voluti dal Governo, deriverà un sostegno solido all’economia o restituirà fiducia alle imprese e alle famiglie, rischiando di passare dallo stato d’incertezza alla paura del futuro: il passo è breve.

 

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