Lavoro: Istat, ad agosto disoccupazione giovanile al 44,2%, nuovo record

L’Istituto di statistica: il dato più alto dal 1977. Disoccupazione generale giù al 12,3%

Il tasso di disoccupazione in Italia ad agosto è del 12,3%, in diminuzione di 0,3 punti percentuali in termini congiunturali e di 0,1 punti nei dodici mesi, ma è nuovo record per la disoccupazione giovanile. L’Istat rileva che il tasso di disoccupazione dei 15-24enni, ovvero la quota dei disoccupati sul totale di quelli occupati o in cerca, è pari al 44,2%, in crescita di 1,0 punti percentuali rispetto al mese precedente e di 3,6 punti nel confronto tendenziale’. Si tratta del dato più alto dal ’77, data di inizio delle serie storiche trimestrali.

I disoccupati tra i 15-24enni sono 710 mila. L’incidenza dei disoccupati di 15-24 anni sulla popolazione in questa fascia di età è pari all’11,9%, stabile rispetto al mese precedente ma in aumento di 0,7 punti percentuali su base annua.

Ad agosto 2014 sono occupati 895 mila giovani tra i 15 e i 24 anni, in diminuzione del 3,6% rispetto al mese precedente (-33 mila) e del 9,0% su base annua (-88 mila). Il tasso di occupazione giovanile, pari al 15,0%, diminuisce di 0,5 punti percentuali rispetto al mese precedente e di 1,4 punti nei dodici mesi. Il numero di giovani disoccupati, pari a 710 mila, aumenta dello 0,3% nell’ultimo mese (+2 mila) e del 5,6% rispetto a dodici mesi prima (+37 mila)”.

 L’incidenza dei giovani disoccupati tra 15 e 24 anni sul totale dei giovani della stessa classe di età è pari all’11,9% (cioè più di un giovane su 10 è disoccupato). Tale incidenza è stabile nell’ultimo mese mentre aumenta di 0,7 punti rispetto allo scorso anno -prosegue l’Istat-. Il tasso di disoccupazione dei 15-24enni, cioè la quota di giovani disoccupati sul totale di quelli attivi (occupati o disoccupati), è pari al 44,2%, in aumento di 1,0 punti percentuali rispetto al mese precedente e di 3,6 punti nei dodici mesi. Dal calcolo del tasso di disoccupazione sono pertanto esclusi i giovani inattivi, cioè coloro che non sono occupati e non cercano lavoro, ad esempio perché impegnati negli studi.

Il numero di giovani inattivi è pari a 4 milioni 372 mila, in aumento dello 0,7% nel confronto congiunturale (+28 mila) e dello 0,2% su base annua (+9 mila). Il tasso di inattività dei giovani tra 15 e 24 anni, pari al 73,2%, cresce di 0,5 punti percentuali nell’ultimo mese e di 0,7 punti nei dodici mesi.

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