Musei: Franceschini, sfida per il Paese, si segua esempio Torino

Il Ministro dei beni culturali: investire su turismo e beni culturali

museo-egizio-torino“Quando abbiamo riconosciuto Taranto tra i 20 musei di interesse nazionale, l’abbiamo fatto sia per dare autonomia gestionale e amministrativa ad una serie di realta’ culturali egualmente importanti al pari dei siti piu’ famosi del nostro Paese, sia perche’ eravamo convinti di come questo Museo rappresenti una risorsa straordinaria”. Lo ha detto il ministro dei Beni culturali, Dario Franceschini, oggi a Taranto poco prima della visita al museo che custodisce una serie di reperti dell’epoca della Magna Grecia, periodo storico di cui Taranto fu realta’ importante. “Taranto e’ una sfida per il Paese e quando parlo di Taranto – dice Franceschini – penso a Torino, citta’ che ha saputo fronteggiare il declino industriale riprogettandosi nella cultura e nel turismo tanto che oggi e’ uno dei luoghi piu’ visitati in Italia. Per Taranto dobbiamo fare la stessa operazione”.  Sentito sul fatto che a Taranto il Castello aragonese della Marina Militare registra molti piu’ visitatori rispetto al Museo archeologico, Franceschini ha detto che i beni culturali hanno bisogno di “sinergie per essere valorizzati. A me non interessa tanto che un bene sia del Comune, della Regione o dello Stato, a me preme che i beni siano valorizzati nel loro insieme, che ci siano delle sinergie e che si faccia sistema”. E a proposito di un progetto lanciato da giovani tarantini relativo a Taranto citta’ spartana, il ministro ha detto che “Taranto e’ l’unica citta’ spartana al mondo e Sparta e’ un brand che va forte in tanti ambiti. Bene quindi che si investa in questa specificita’ di Taranto”. Nel pomeriggio Franceschini sara’ a Matera per i festeggiamenti ad un mese della proclamazione della citta’ della Basilicata a capitale europea di cultura per il 2019.

Bisogna fare un grande investimento come sistema Paese sui beni culturali del Sud, sull’enorme patrimonio che c’e’ in questa parte del Paese”. Lo ha detto il ministro dei Beni culturali, Dario Franceschini, oggi a Taranto poco prima di visitare il Museo archeologico nazionale. Franceschini ha citato il dato relativo al fatto che l’85 per cento dei turisti stranieri che viene in Italia “si ferma a Roma e invece sotto Roma ci sono tantissimi luoghi belli da visitare, ricchi di storia, di civilta’, di arte, di cultura, di paesaggio. Penso a Capri, Napoli, la Sicilia, Taranto. Tutti questi luoghi necessitano di un investimento culturale molto ampio”.

Condividi
Confesercenti Nazionale
Panoramica privacy

Informativa Privacy ai sensi del Regolamento Europeo n. 679 del 25/05/2016 (GDPR).

Si informa che: CONFESERCENTI NAZIONALE,  con sede legale in Via Nazionale 60, 00184 Roma, in persona del legale rappresentante, in qualità di Titolare del trattamento, tratta i Suoi dati personali, con strumenti manuali ed elettronici, per le seguenti finalità: a) per consentirle di navigare ed esplorare il sito web; b) per rispondere alle richieste informative da Lei inoltrate attraverso il form on line.

Il conferimento dei dati trattati per le predette finalità, è obbligatorio in quanto necessario per la navigazione del sito e per evadere la sua richiesta e non richiede il Suo specifico consenso.

I Suoi dati personali verranno conservati per il tempo strettamente necessario al raggiungimento delle finalità indicate e comunque per un periodo non superiore a 30 giorni dal conferimento.

Ambito di diffusione: I suoi dati potranno essere inviati ai destinatari o alle categorie di destinatari riportati di seguito: Tecnici o società del settore IT, addetti alla manutenzione del sito.
I Suoi Dati potranno essere inviati a soggetti dei quali Il Titolare si potrebbe avvalere per lo svolgimento di attività necessarie per il raggiungimento delle finalità sopra indicate, i quali sono stati appositamente nominati da quest’ultimo Responsabili del Trattamento dei dati.

Le sono riconosciuti i seguenti diritti: diritto di accesso ai dati personali che La riguardano; di conoscere le finalità e modalità del trattamento; di conoscere i soggetti o le categorie di soggetti ai quali i dati personali possono essere comunicati; diritto di ottenere l’aggiornamento, la rettifica, l’integrazione, la cancellazione dei dati; diritto di ottenere la limitazione di trattamento; diritto alla portabilità dei dati raccolti con il Suo consenso e trattati mediante strumenti elettronici; diritto di proporre reclamo all’Autorità di controllo.

L’esercizio dei diritti può essere esercitato scrivendo ai seguenti indirizzi di posta elettronica: [email protected] .

Il Titolare intende infine informarLa che ha provveduto a nominare un Data Protection Officer (DPO), al quale potrà rivolgersi per tutte le questioni relative al trattamento dei dati e all’esercizio dei Suoi diritti, e che potrà contattare al seguente indirizzo di posta elettronica dedicata: [email protected]

Si rimanda all’informativa completa sul trattamento dei dati personali visibile al link l'informativa sul trattamento dei dati personali