Crisi / Nuovo monito Juncker: “Riforme o per l’Italia non sarà piacevole”

“Dovremmo dare fiducia a italiani e francesi, poi a marzo vedremo”. Morando: “non ci sarà alcuna manovra aggiuntiva”Palazzo-UE“Se l’Italia e la Francia non procederanno con le riforme annunciate si arriverà ad un inasprimento della procedura sul deficit. E se alle parole non seguiranno i fatti, per questi Paesi non sarà piacevole”. Questo è il nuovo monito del presidente della commissione Ue, Jean-Claude Juncker, intervistato dal quotidiano Frankfurter Allgemeine Zeitung.
Il presidente ha invitato, comunque, ad avere fiducia nei due Paesi. “Dovremmo dare fiducia – dice – agli italiani e ai francesi. E poi vedremo, proprio a marzo, come sarà andata”. “I governi ci hanno garantito che faranno quanto annunciato”, ha aggiunto.
“Per me si tratta ora di sostituire un diktat immediato con una fiducia a lungo termine”, ha proseguito  Juncker per marcare un cambio di passo rispetto ai predecessori. “Si tratta di una sana comprensione tra persone. Vorrei ricordare che la commissione presenta delle proposte, ma le decisioni sono cosa dei governi”. “Cosa sarebbe successo – ha specificato – se avessimo detto: ‘dovete regolare le cose entro dopodomani o altrimenti siamo a un punto morto’?” Per Juncker la situazione di dialogo attuale “è meglio, rispetto alla possibilità di imporre prescrizioni senza che poi succeda nulla”.

“In prospettiva”, però, non ci sarà alcuna “nuova ed aggiuntiva manovra finanziaria”. Ad assicurarlo è il viceministro all’Economia, Enrico Morando, nel corso della riunione della commissione Bilancio del Senato sulla legge di stabilità.

“L’entità e la direzione della manovra”, ha tenuto a precisare Morando, secondo quanto risulta dal resoconto dei lavori della commissione, sono stati “determinati all’esito di un confronto specifico con le istituzioni europee, in uno spirito di piena collaborazione e senza alcun elemento di sudditanza, diversamente da quanto descritto da alcuni articoli giornalistici. Il testo attuale è, infatti, prodotto di un compromesso volto a coniugare le esigenze di rientro verso il pareggio di bilancio strutturale con lo spazio finanziario necessario all’attuazione di politiche favorevoli alla crescita dell’economia reale”.

 

 

 

Condividi
Confesercenti Nazionale
Panoramica privacy

Informativa Privacy ai sensi del Regolamento Europeo n. 679 del 25/05/2016 (GDPR).

Si informa che: CONFESERCENTI NAZIONALE,  con sede legale in Via Nazionale 60, 00184 Roma, in persona del legale rappresentante, in qualità di Titolare del trattamento, tratta i Suoi dati personali, con strumenti manuali ed elettronici, per le seguenti finalità: a) per consentirle di navigare ed esplorare il sito web; b) per rispondere alle richieste informative da Lei inoltrate attraverso il form on line.

Il conferimento dei dati trattati per le predette finalità, è obbligatorio in quanto necessario per la navigazione del sito e per evadere la sua richiesta e non richiede il Suo specifico consenso.

I Suoi dati personali verranno conservati per il tempo strettamente necessario al raggiungimento delle finalità indicate e comunque per un periodo non superiore a 30 giorni dal conferimento.

Ambito di diffusione: I suoi dati potranno essere inviati ai destinatari o alle categorie di destinatari riportati di seguito: Tecnici o società del settore IT, addetti alla manutenzione del sito.
I Suoi Dati potranno essere inviati a soggetti dei quali Il Titolare si potrebbe avvalere per lo svolgimento di attività necessarie per il raggiungimento delle finalità sopra indicate, i quali sono stati appositamente nominati da quest’ultimo Responsabili del Trattamento dei dati.

Le sono riconosciuti i seguenti diritti: diritto di accesso ai dati personali che La riguardano; di conoscere le finalità e modalità del trattamento; di conoscere i soggetti o le categorie di soggetti ai quali i dati personali possono essere comunicati; diritto di ottenere l’aggiornamento, la rettifica, l’integrazione, la cancellazione dei dati; diritto di ottenere la limitazione di trattamento; diritto alla portabilità dei dati raccolti con il Suo consenso e trattati mediante strumenti elettronici; diritto di proporre reclamo all’Autorità di controllo.

L’esercizio dei diritti può essere esercitato scrivendo ai seguenti indirizzi di posta elettronica: [email protected] .

Il Titolare intende infine informarLa che ha provveduto a nominare un Data Protection Officer (DPO), al quale potrà rivolgersi per tutte le questioni relative al trattamento dei dati e all’esercizio dei Suoi diritti, e che potrà contattare al seguente indirizzo di posta elettronica dedicata: [email protected]

Si rimanda all’informativa completa sul trattamento dei dati personali visibile al link l'informativa sul trattamento dei dati personali