Ponte 25 aprile: Assoturismo-Cst, bel tempo spinge le prenotazioni last minute

In città d arte e mete balneari prenotato oltre l’80% delle camere disponibili. Bene Firenze, Roma e Venezia ma anche le località di mare: prenotate 9 camere su 10 a Lignano Sabbiadoro e Iesolo.

Il bel tempo spinge le prenotazioni last minute per il 25 aprile, soprattutto verso il mare. Secondo il monitoraggio condotta da Assoturismo Confesercenti – CST, la saturazione dell’offerta ricettiva nazionale disponibile online per la Festa della Liberazione si attesta sul 72%, trainata dalle performance di città d’arte e località balneari, dove risulta occupato in media oltre l’80% delle camere offerte sul web. Un dato in grande crescita rispetto a pochi giorni fa (al 20 aprile era stato riservato solo il 66% delle stanze), anche grazie al meteo: cielo sereno e temperature in aumento hanno infatti portato ad un boom di vacanzieri dell’ultimo minuto, in particolare verso le località balneari, sia lacustri che marine, per le quali questo 25 aprile segna, di fatto, l’apertura della stagione estiva. Sotto le attese, invece, i flussi turistici nelle altre tipologie di destinazione.

Che sia un ponte sospeso tra mare e cultura lo sottolinea anche la classifica delle singole località più prenotate: tra le mete che già registrano oltre il 90% delle camere prenotate, infatti, accanto alle ‘solite Firenze, Roma e Venezia ci sono anche Bologna, Napoli, Mantova, Genova e località prettamente balneari, come Lignano Sabbiadoro (che vede il 95% della disponibilità già occupata) e Iesolo. Ma anche Riva del Garda, Bellaria-Igea Marina, Castiglione della Pescaia e Capri hanno già venduto l’80% delle camere messe in vendita online. Tra le Regioni, invece, le performance migliori si registrano in Sardegna (78%) Toscana e Trentino Alto-Adige  (77%) e Lazio (75%).

Il meteo favorevole ha dato una mano a recuperare un po’ di visitatori italiani, ma la performance registrata per questo 25 aprile rimane comunque più debole di quanto sperato”, spiega Vittorio Messina, Presidente di Assoturismo Confesercenti. “L’auspicio è che si tratti di un rallentamento momentaneo, ma la prima parte del 2018, nonostante il recupero last minute dei ponti primaverili, finora è stata decisamente meno brillante dello stesso periodo del 2017. E a pesare non è solo la ripartenza di mercati esteri nostri competitor, ma anche una domanda interna più debole rispetto allo scorso anno. Per rendere strutturale la crescita del turismo bisogna fare di più: la politica deve accompagnare lo sviluppo del settore con maggiore attenzione. A partire dalla questione della promozione del prodotto Italia sui mercati esteri, che se meglio coordinata a livello nazionale potrebbe aiutare il sistema a superare i rallentamenti ciclici della domanda turistica”.

Tavola 1: tasso occupazione delle camere disponibili online per il 25 aprile

Destinazione % occupazione
Lignano Sabbiadoro 95%
Firenze 93%
Roma 91%
Venezia 91%
Bologna 91%
Napoli 91%
Mantova 91%
Genova 90%
Palermo 90%
Jesolo 90%
Matera 89%
Torino 89%
Siracusa 89%
Milano 88%
Vieste 88%
Ravenna 87%
Sorrento 87%
Trieste 86%
Padova 86%
Verona 85%
Riva del Garda 85%
Bellaria-Igea Marina 85%
Castiglione della Pescaia 84%
Capri 81%
Assisi 80%
Cesenatico 79%
Ischia 77%
Riccione 73%

Fonte: Monitoraggio CST per Assoturismo Confesercenti. Portali analizzati: Booking.com, Trivago, Expedia, Airbnb

 

Tavola 2: tasso occupazione delle camere disponibili online per il 25 aprile, dettaglio regionale

Destinazione % occupazione
Sardegna 78%
Trentino-Alto Adige 77%
Toscana 77%
Lazio 75%
Friuli Venezia Giulia 73%
Puglia 73%
Liguria 72%
MEDIA ITALIA 72%
Lombardia 71%
Veneto 71%
Sicilia 70%
Valle d’Aosta 69%
Emilia-Romagna 68%
Piemonte 66%
Campania 66%
Basilicata 66%
Umbria 64%
Marche 64%
Abruzzo 64%
Calabria 60%
Molise 52%

 

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