Reddito di cittadinanza: via alle domande

Dal 6 marzo il Caf-Confesercenti fornisce il servizio ai cittadini

La Consulta Caf, riunita in Assemblea, ha approvato ufficialmente l’intesa con l’Inps, finalizzata alla fornitura ed assistenza, da parte dei Caf, delle domande di reddito e pensione di cittadinanza, a partire da mercoledì 6 marzo.

I cittadini, dunque, potranno recarsi in qualsiasi Centro CAF Confesercenti, muniti di documento d’identità e dell’obbligatorio modello Isee per poter presentare la domanda Rdc/Pdc, qualora siano in possesso dei requisiti previsti.

“Per svolgere il servizio – spiega l’Amministratore delegato, Vincenzo MiceliCAF Confesercenti ha proceduto all’abilitazione del servizio di Cooperazione applicativa con l’INPS, che consente la completa interazione con il sistema informativo dell’Istituto ed all’integrazione della piattaforma QWeb Zucchetti con il servizio “Rdc – Reddito/Pensione di cittadinanza” che fornisce la possibilità di compilare la domanda Rdc, segnalare automaticamente la presenza in archivio DSU di una pratica riferita al richiedente, stampare il modello “Domanda di Reddito di Cittadinanza/Pensione di Cittadinanza”, gestire e stampare l’eventuale modello “Modello Rdc/Pdc – Com Ridotto” ed elaborare report (PDF e CSV)”.

Chi presenterà la domanda per il reddito di cittadinanza tra il 6 e il 31 marzo dovrebbe ricevere una risposta dall’Inps tra il 26 e il 30 aprile successivo: nel caso in cui la domanda fosse accolta il richiedente riceverà la risposta per sms o per e-mail per la consegna della carta di pagamento presso una sede di Poste Italiane.

Entro 30 giorni dal riconoscimento da parte dell’Inps del reddito di cittadinanza, bisognerà presentare la dichiarazione di immediata disponibilità al lavoro. Sempre entro un mese, si riceverà la convocazione dai centri per l’impiego per sottoscrivere il Patto per il lavoro o dai servizi dei comuni per stipulare il Patto di inclusione sociale (esonerato chi presta lavoro di cura in famiglia a un disabile o a un minore di 3 anni).

Come ha sottolineato il coordinatore della Consulta nazionale dei Caf, Massimo Bagnoli – conclude Miceli – “ci aspetta un periodo di lavoro molto impegnativo ma siamo sicuri che grazie alla nostra struttura ed ai nostri sistemi informatici ce la faremo”.

Scopri la sede Caf-Confesercenti per avere informazioni e consulenza su Reddito e Pensione di cittadinanza.

 

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