Legge di stabilità, approvato emendamento su tetto cumulo pensioni d’oro e stipendi.

La Cdp potrà garantire finanziamenti alle Pmi che lavorano sulle infrastrutture pubbliche

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Un tetto al cumulo tra pensioni d’oro e stipendi della pubblica amministrazione, vitalizi dei parlamentari inclusi, e  la possibilità per la Cassa depositi e prestiti di garantire i finanziamenti alle Pmi impegnate sull’efficientamento delle infrastrutture pubbliche, oltre alla proroga per gli incentivi alle aziende in crisi e all’estensione di quelli per il fotovoltaico. Sono queste le principali misure introdotte dagli emendamenti alla legge di stabilità approvati in seduta notturna dalla commissione Bilancio della Camera. Slitta, invece, l’avvio dell’esame della legge nell’Aula di Montecitorio.

Tra le altre novità, l’approvazione di un emendamento che per evitare l’anatocismo  degli interessi bancari  delega il comitato interministeriale per  il credito e il risparmio a ”stabilire modalita’ e criteri per la  produzione di interessi sugli interessi” garantendo ai clienti la  stessa applicazione sia sui debiti sia sui crediti.

Approvata anche una proposta che sopprime il Pra, l’archivio unico dei veicoli passa al ministero delle Infrastrutture. Via libera della commissione Bilancio della Camera anche all’emendamento del relatore alla legge di stabilita’ che destina al fondo di garanzia delle Pmi il prelievo di solidarieta’ previsto anche sui vitalizi degli eletti.

Stanziate nuove risorse, pari a 2,5 milioni di euro l’anno per il biennio  2014-2016, per finanziare  interventi di ”recupero e valorizzazione dei luoghi della memoria”; destinati inoltre, a partire dal 2014, 5 milioni  per il  potenziamento della flotta aerea antincendio dei vigili del fuoco. A disposizione anche 1,5 milioni l’anno (nel 2014-2015), per finanziare le iniziative promosse per le celebrazioni del settantesimo anniversario della  resistenza e della guerra di liberazione.

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