Turismo: Centinaio incontra le guide turistiche. Grandi: fiducia per impegno del Ministro

Ora, dice la Presidente di Federagit, subito legge organica di settore insieme ad associazioni di categoria e Regioni

 

“Siamo grati al Ministro Centinaio per averci ascoltato, non succedeva da anni. Abbiamo forti aspettative per gli impegni presi dal Ministro per risolvere al più presto la grave situazione di caos normativo del settore che dal 2013 ha favorito una crescita esponenziale di abusivi e di irregolari dagli altri paesi europei”.

Queste le parole della presidente di Federagit Confesercenti Valentina Grandi in merito all’audizione delle associazioni di categoria delle guide turistiche con il Ministro dell’Agricoltura e del turismo Gian Marco Centinaio sul tema del riordino delle professioni delle guide turistiche tenutasi ieri pomeriggio.

Un’occasione in cui la Presidente di Federagit ha ribadito le richieste già anticipate via lettera a Centinaio: l’esclusione delle guide dalla direttiva Bolkestein, come proposto dal Ministro anche per le imprese balneari; la lotta mirata all’abusivismo nel settore; l’approvazione urgente di una legge organica sulle professioni turistiche che valorizzi qualificazione professionale, formazione continua e rispettivi ambiti operativi delle diverse professioni. Così come Federagit chiede, nelle more, il riconoscimento della piena vigenza del DPR del 13/12/1995 sui siti speciali, rivedendo gli elenchi relativi con le Regioni e le associazioni di categoria maggiormente rappresentative; la realizzazione e l’aggiornamento di elenchi nazionali online per le guide turistiche abilitate, gli accompagnatori turistici e le altre professioni turistiche. Infine, la realizzazione e l’aggiornamento dell’elenco dei riconoscimenti per le guide straniere ai fini del diritto di stabilimento e dell’esercizio temporaneo e occasionale in Italia.

“Non c’è più tempo da perdere, occorre una legge organica di settore – conclude la presidente Grandi – con bandi pubblici al massimo ogni due anni, con esame scritto ed orale e verifica della conoscenza delle lingue straniere e della lingua italiana per i candidati non di madrelingua. Il Ministro Centinaio si è preso l’impegno di affrontare e risolvere al più presto, con Regioni ed associazioni nazionali di categoria, questa situazione di grave disagio che va ad impattare sulla nostra economia turistica, sulla tutela del consumatore e, non meno importante, anche sull’erario”.

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