Turismo e Commercio. Nei primi 4 mesi dell’anno persi 1,8 miliardi di vendite e chiuse 45mila imprese. Crescono solo gli ambulanti

In Campania record di negozi e ristoranti chiusi, ma è boom del commercio su area pubblica. 

Focus mercato interno: durante la crisi spariti oltre 57,7 miliardi di consumi e 92mila negozi

 La crisi di turismo e commercio continua anche quest’anno. Nei primi quattro mesi del 2014, secondo i dati dell’Osservatorio Confesercenti, nei due settori hanno cessato l’attività 44.813 imprese: nello stesso periodo, le nuove aperture nel commercio e nel turismo sono state solo 28.016, per un saldo finale negativo di 16.797 unità. Entrambi i settori registrano più cessazioni che aperture: nel commercio il saldo di natimortalità delle imprese è -12.016, mentre nel turismo è di -4.781 attività.

“Commercio e turismo – spiega Mauro Bussoni, segretario generale di Confesercenti – scontano duramente la crisi del mercato interno italiano, tuttora in atto: nei primi 4 mesi del 2014 le vendite commerciali, secondo le nostre stime, sono calate di altri 1,8 miliardi”.

Scarica il comunicato stampa in formato pdf: Osservatorio Confesercenti Gennaio Aprile 2014

 

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